Interviste
Nelle sale cinematografiche da aprile, “PIIGS” è un viaggio affascinante e rivoluzionario nel cuore della tragica crisi economica europea. Realizzato da tre filmmaker dopo cinque anni di ricerche e due di riprese, il documentario racconta senza precedenti e senza censure i dogmi dell'austerity. È vero che nell'Eurozona non c'è alternativa al Fiscal Compact, al pareggio di bilancio, ai tagli alla spesa sociale? Ne parliamo con uno dei tre registi del docufilm, Adriano Cutraro. Con Federico Greco e Mirko Melchiorre hai diretto “PIIGS”. Puoi raccontare la genesi della vostra collaborazione registica?"Ho avuto modo di lavorare già con Mirko qualche anno fa…
Tre opere, un unico autore – Rainer Werner Fassbinder – e tre allievi registi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, diretti dal M° Arturo Cirillo.Carmelo Alù (classe 1990), Raffaele Bartoli (classe 1987) e Federico Gagliardi (classe 1991) mettono in scena “Un anno con tredici lune”, “Katzelmacher” e “Le lacrime amare di Petra Von Kant”, uno studio durato diversi mesi e presentato con il titolo di “Fassbinder – Non c’è amore senza dolore”. Il loro entusiasmo è coinvolgente. Approcciano l’autore tedesco con sensibilità e interesse, descrivendo un mondo chiaro, nitido e forte e raccontando storie sfocate, fragili e disperate legate dal…
Tre opere, un unico autore – Rainer Werner Fassbinder – e tre allievi registi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, diretti dal M° Arturo Cirillo.Carmelo Alù (classe 1990), Raffaele Bartoli (classe 1987) e Federico Gagliardi (classe 1991) mettono in scena “Un anno con tredici lune”, “Katzelmacher” e “Le lacrime amare di Petra Von Kant”, uno studio durato diversi mesi e presentato con il titolo di “Fassbinder – Non c’è amore senza dolore”. Il loro entusiasmo è coinvolgente. Approcciano l’autore tedesco con sensibilità e interesse, descrivendo un mondo chiaro, nitido e forte e raccontando storie sfocate, fragili e disperate legate dal…
Tre opere, un unico autore – Rainer Werner Fassbinder – e tre allievi registi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, diretti dal M° Arturo Cirillo.Carmelo Alù (classe 1990), Raffaele Bartoli (classe 1987) e Federico Gagliardi (classe 1991) mettono in scena “Un anno con tredici lune”, “Katzelmacher” e “Le lacrime amare di Petra Von Kant”, uno studio durato diversi mesi e presentato con il titolo di “Fassbinder – Non c’è amore senza dolore”. Il loro entusiasmo è coinvolgente. Approcciano l’autore tedesco con sensibilità e interesse, descrivendo un mondo chiaro, nitido e forte e raccontando storie sfocate, fragili e disperate legate dal…
Benedetta Cimatti è una giovane attrice faentina conosciuta al grande pubblico per il ruolo dell'agente Buffarini nella serie "L'ispettore Coliandro", ma non è tutto qui: la sua carriera si muove in avanti, tra progetti innovativi, i primi passi nel cinema e un grande amore per il teatro. Recensito l'ha incontrata per farle qualche domanda, indagando nei suoi progetti presenti e futuri. Sei coinvolta in un progetto davvero inedito per il panorama cinematografico italiano: si tratta di “In un giorno la fine” ed è un vero e proprio zombie movie. Cosa ci puoi dire di questo progetto?"È l'opera prima di Daniele…
Debutta il 31 marzo, al Teatro Rifredi di Firenze, “Pietro Pan. Le avventure di un perdigiorno”, la vicenda di un musicista 45enne che pensa di essere il più grande talento incompreso della musica di tutti i tempi la cui esistenza, arrabbiata e rassegnata, sembra solo attendere quell’inaspettata svolta. Abbiamo incontrato Nicola Pecci che vestirà proprio i panni di Pietro Pandolfi, l’uomo «incapace di badare a se stesso, un vagabondo inutile», colui che «se ne sta lì e aspetta la solita manna dal cielo» come narra la voce fuori campo nel trailer dello spettacolo. La “ventata d’aria fresca” ha sedici anni…
In occasione delle repliche romane previste al Teatro Tordinona dal 28 marzo al 2 aprile 2017 dello spettacolo “Elettra, biografia di una persona comune”, abbiamo intervistato l’ideatore e regista, Nicola Russo, uno degli autori più giovani e prolifici del teatro contemporaneo.Che cosa l'ha colpita della storia di Elettra Romani, al punto da dedicarle un'intera opera?“Elettra Romani è stata una ballerina, una soubrettina e poi un'attrice di avanspettacolo. Mi sono avvicinato a lei con l'intenzione di registrare una testimonianza diretta sull'avanspettacolo, genere di spettacolo sparito, mi sembrava interessante raccogliere materiale direttamente da un'artista che ha vissuto per decenni in quel mondo.…
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“Il manifesto di un eretico”: l’ultimo libro di Brendan O’Neill sulle nuove ortodossie della nostra epoca
Nelle librerie dal 15 maggio per Liberilibri, Il manifesto di un eretico. Saggi sull’indicibile è il nuovo libro del giornalista inglese Brendan O’Neill, caporedattore politico…