Interviste

Giorgia Mazzucato detta "Gigia" é un'attrice, autrice, atleta, insegnante e fondatrice della SITI - Scuola Internazionale di Teatro all'Improvviso. Allieva di Marco Baliani, Giorgia ha vinto il San Diego International Fringe Festival 2017 come miglior artista e miglior spettacolo internazionale dell’anno, con il suo "Lifegate", adattamento dell’italiano "Viviamoci", prodotto assieme alla digital artist Maria Beatrice Alonzi, per la Produzione Stabile della SITI. Classe 1990, padovana di nascita, sei un'attrice, autrice, atleta, musicista e insegnante. Come è nata la tua passione per il teatro? "Ricordo nitidamente il mio primo vero incontro con il teatro. Avevo 7 anni e dopo cena, mia…

Debutterà domenica 9 luglio, nell’ambito del caratteristico Festival della Versiliana, il recital “Coro di donna e uomo” di Gianni Guardigli, diretto da Francesco Branchetti e interpretato dallo stesso Branchetti con Barbara De Rossi.Una serata di grande teatro, un’immersione nelle epoche e nei luoghi che costituiscono le fondamenta della nostra realtà di con le voci delle donne tratteggiano un grande quadro multicolore per chiedere giustizia e pietà. Personaggi potenti si confrontano con le deboli eroine dei giorni nostri a intessere un leitmotiv della storia dell’umanità, dalla mitologia greca, passando per il medioevo fino alla società odierna. Accanto alle donne le voci…

“Le Ore Piccole” hanno un entusiasmo grande, e fanno sul serio.Galeotto fu l’incontro all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma per i quattro componenti: Chiara Arrigoni e Francesco Toto, hanno ottenuto il diploma del Master di Drammaturgia e Sceneggiatura, mentre Andrea Ferrara e Massimo Leone quello del Triennio per Attori.Un incontro di creatività che debutta, a fine 2016, con “Audizione”, il primo spettacolo scritto da Chiara, diretto da Francesco e interpretato dalla stessa autrice con Andrea e Massimo.Un sodalizio professionale e umano che ha dato i suoi frutti (tra cui, ricordiamo, il Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro, il…

Il 28 e 29 giugno il Teatro di Villa Torlonia ospita “La Piccola Città” di Thornton Wilder, saggio di diploma di Federico Gagliardi, allievo regista dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Un viaggio temporale ed esistenziale in tre atti che racconta le fasi della vita di due ragazzi – la nascita, l’amore e la morte – seguendo le vicende della comunità di Grover’s Corners, un’immaginaria cittadina di provincia all’inizio del ‘900. Il pubblico, guidato in questa rappresentazione metateatrale dallo stesso Gagliardi nei panni del Direttore di scena, ha occasione di riflettere sulla frenesia che contraddistingue la nostra esistenza e che distoglie…

Vincenzo Nizzardo, classe 1987, è un baritono di talento nato in provincia di Reggio Calabria. Diplomatosi in canto al Conservatorio Cilea, la sua è una carriera in ascesa che vede già all’attivo diverse produzioni importanti. Da “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante (nel ruolo dell’arcivescovo Frollo) alle opere liriche, come “L’elisir d’amore”, ”Le nozze di Figaro”, “Il barbiere di Siviglia”, “Don Checco” e “Les Contes d’Hoffmann”. Molti, dunque, i noti teatri in cui si è esibito fino ad arrivare al più recente allestimento di “Il viaggio a Reims” al Teatro dell’Opera, con la regia di Damiano Michieletto, in cui…

La quotidianità rende grande e importante la vita stessa ne “La Piccola Città”, di Thornton Wilder. Lo spettacolo andrà in scena il 28 e 29 giugno come saggio di diploma di Federico Gagliardi, allievo regista dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Nella splendida cornice del Teatro di Villa Torlonia a Roma gli attori e lo stesso Gagliardi vestiranno i panni degli abitanti di Grover’s Corner, una cittadina di provincia all’inizio del ‘900. Al centro della pièce il ruolo della comunità e l’essere umano in balia dei sentimenti e della frenesia di tutti i giorni. Tre atti in cui un direttore di…

Cosa ci sarà dietro quel “Mystère” che dà il titolo al secondo album di La Femme, la band originaria di Biarritz, parigina d’adozione? Pubblicato a tre anni di distanza da “Psycho Tropical Berlin” (2013), la sua parola chiave è “anarchia”. Una libertà fresca, incurante dell’omogeneità di generi e stili, dalla new wave al rock psichedelico, dal krautrock allo yéyé. Il gruppo è corposo: attualmente sono 6 componenti. Inconfondibile è la voce flebile, femminile (francesissima) della cantante Clémence Quélennec, l’unica donna tra Sacha Got, Marlon Magnée, Sam Lefèvre, Noé Delmas e Lucas Nunez Ritter. Il loro è diventato ben presto un…
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Cos’è la tolleranza? Un concetto negativo, non certo un sinonimo di libertà religiosa, che nasce dalla intollerabilità sociale e politica del conflitto di carattere teologico:…