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“Lotto infinito”: il nuovo disco di Enzo Avitabile

Ott 14

L’Italia meridionale, i rifiuti tossici, Napoli, le periferie fisiche e interiori, la terra accesa che urla aspettando la pace, il mare infinito, Lampedusa, l’Europa, la speranza. Il nuovo disco del compositore, cantante e polistrumentista napoletano Enzo Avitabile, dal titolo “Lotto infinito”, è un grido disperato di verità, una ricerca musicale intensa, che parte dallo stato zero della terra e si eleva verso il mondo intero. Un album profondo che raccoglie sonorità contrastanti provenienti da tutto il mondo che si fondono sotto il sound inconfondibile di Avitabile e raccontano la nostra attualità fatta di immigrazione, disoccupazione, ma anche solidarietà e comprensione. “Lotto infinito” è un disco cosmopolita, uscito il 7 ottobre per Sony Music Italy e composto da quattordici canzoni con la partecipazione di alcuni degli artisti più rappresentativi del panorama italiano e internazionale: Francesco De Gregori, Giorgia, Mannarino, Renato Zero, Caparezza, Angela e Marianna Fontana, Daby Touré, Pippo Delbono, Paolo Fresu, Giovanna Marini, Hindi Zahra e la voce narrante di Lello Arena.enzoavitabile03
Ogni traccia è un racconto di vita, storie di creature simili a isole sparse nel mare, sostenute dalle voci eloquenti di artisti provenienti da varie culture musicali. I ritmi coinvolgenti accompagnano il suono originale di Enzo Avitabile, che unisce il folklore napoletano al worldbeat, mediato dalla musica nera degli Stati Uniti, dalle influenze sonore del deserto fino al jazz e al soul. Il quadro creativo è quello di un’opera che riesce a far coesistere temi sociali, musiche del mondo e speranza di un cambiamento attraverso l’unione di parole e musica. Una consapevolezza che nasce dal bisogno di trasformare la realtà attuale, servendosi della musica, della sua potenza, per agire. Con la stessa forza di un atto rivoluzionario Enzo Avitabile dialoga con gli artisti, protagonisti della sua opera. Nel brano “De Profundis” il musicista è accompagnato dalla voce limpida di Giorgia e insieme creano uno scambio sonoro profondo, un grido di dolore e speranza. Nel duetto con De Gregori, “Attraverso l’acqua”, è Lampedusa, la terra di mezzo, a diventare il brano simbolo di speranza, di apertura verso il mondo, ma soprattutto di vicinanza umana, spirituale alle creature abbandonate e sradicate dalla propria terra. La stessa solidarietà che vive nel brano “Bianca”, cantato con Renato Zero, in memoria della cantautrice aversana Bianca D’Aponte morta giovanissima. L’artista partenopeo non dimentica la realtà del proprio paese d’origine e infatti in “Napoli Nord” racconta la difficoltà della vita nelle periferie, di quei luoghi dimenticati dal resto del mondo, dove si vive una condizione di subalternità e di rischio. Da quei posti Avitabile trae ispirazione per creare composizioni musicali vive di storia. Un lavoro artistico che si apre a tante contaminazioni sonore, come nel caso del brano “Verità sarà” in duetto con la cantante di origine marocchina Hindi Zahra. La loro è una fusione di tradizione napoletana e influenze del West Africa, in cui lingue diverse unite da un unico credo chiarificano lo scopo dell’intero progetto. Quella fede è professata dalle parole del brano “Bella Ciao”, che spicca nel mezzo della traccia e travolge gli animi inneggiando al cambiamento, reale e spirituale.
La musica di Enzo Avitabile si apre così al mondo e alle sue complessità con un album che è una dichiarazione di speranza, di voglia di vivere e del bisogno di agire attraverso la forza della musica.

Serena Antinucci 14/10/2016

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