Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

Teatro

Colpi di Scena: il teatro contemporaneo in cerca di se stesso tra inclusione e comizi
FORLI' – In Romagna il teatro è una cosa seria. Basti pensare al Teatro delle Albe, alla Societas Raffaello Sanzio, all'Arboreto di Mondaino, al Festival Santarcangelo dei Teatri, ai Motus o ai Fanny Alexander. Solo per citarne alcuni. E Forlì non è da meno con i suoi 110.000 abitanti e ben cinque spazi. La direzione artistica di Accademia Perduta (Ruggero Sintoni e Claudio Casadio) ha messo in piedi la prima edizione di “Colpi di scena” che se nelle annate precedenti era dedicato al teatro per ragazzi quest'anno era rivolto ad uno sguardo sul teatro contemporaneo per adulti. Tre giorni fitti…
"Donne in guerra": non vittime ma quotidiane combattenti consapevoli
CATANIA – “Date alle donne occasioni adeguate e saranno capaci di tutto” (Oscar Wilde). La donna sembra essere diventata, nel nostro contemporaneo lessico, un oggetto da rivendicare o un cliché da sdoganare, molto spesso un ragionamento da strumentalizzare, un pretesto per dire altro. Si parla talmente tanto di donne che, paradossalmente, sublimandole a “materia”, qualcuno ha voluto renderle astratte per farne, non più carne, ma soltanto ragionamenti per allontanarle dalla realtà. Le donne invece, per chi non se ne fosse accorto e ne parla come animali in via d'estinzione, stanno nel reale, vivono, lavorano, soffrono, gioiscono, sono parte integrante di…
Campania Teatro Fest: Marthaler e Sieni, dov'è la gioia del teatro?
NAPOLI – Non dare mai per scontata Napoli. Non credere di averla capita, non pensare di averla compresa fino in fondo. Se lo fai è la volta che ti sorprende, che ti sfugge, che ti frega, che ti fotte. Napoli è il mulino donchisciottesco arrugginito come la sua intrinseca utopia che lo muove. Infatti le sue pale sono ferme, immobili, incrostate. Napoli ti spiazza, ti spezza, ribalta le tue certezze, non annoia mai, ti scombussola, ti scuote. Intanto nello stesso giorno si può spaziare dal trovarsi davanti al Teatro Bellini Mario Martone che gira alcune scene della sua nuova pellicola,…
Il Mito diventa contemporaneo con "Interpretare l'Antico"
GIARDINI NAXOS – La polvere di granelli di lava nera sono arrivati, portati dal vento, fino a qua dall'Etna, ad annerire le pietre bianche del lungomare, ad affumicare quelle di magma ruvide al tatto che sanno di mare. Una statua della vittoria traforata, alata come le migliaia di formiche giganti che svolazzano tra gli scogli scuri affiorati nella baia che sembrano leoni marini spiaggiati al Pier 39 a San Francisco, ci indica il Parco Archeologico vista mare. Ricorda quello di Nora, in Sardegna. A Giardini Naxos due anni fa morì per un infarto, mentre stava nuotando, Felice Gimondi, mito del…
Todi Festival: in Umbria arte e teatro sono di casa
TODI – Todo Todi. A misura d'uomo. Si respira passeggiando dalla Cattedrale fino alla Chiesa di San Fortunato, il sole colpisce le pietre secolari creando ombre antiche. La musica classica in filodiffusione, un attore vestito da Dante declama alcuni versi, mentre due matrimoni si fanno fotografare sulle scalinate accompagnati da auto d'epoca. L'atmosfera è retrò in questa provincia sana dove l'occhio si perde nel panorama dolce di ulivi, tetti di embrici e vigne al sapore di Sagrantino corposo che asfalta lingua e palato. Pur essendo un piccolo centro l'arte sgorga da ogni strada: maestri scultori, ceramisti, artisti pittorici qui hanno…
Epic Festival: in Aspromonte si fa teatro tra le "Spine"
BOVA - “La dignità è al sommo di tutti i pensieri ed è il lato positivo dei calabresi” (Corrado Alvaro). La Calabria è una madre arcaica e scontrosa e rugosa e curva che fa allontanare i propri figli per mancanza di domani e da lontano li ama ancora più forte ed è ricambiata ancora più visceralmente. Piange il cuore vedere la ferrovia che deturpa la costa, che taglia le spiagge. La terra è bruciata, la terra continua a bruciare. In alto volteggiano i Canadair che viaggiano a coppia facendo la spola tra il mare e queste montagne di stradine che si…
"Come un granello di sabbia": 36 anni urlando la propria innocenza
TINDARI - “Legandoti a un granello di sabbia, così tu nella nebbia più fuggir non potrai, ti voglio tenere legata” cantava Nico Fidenco nel 1961. E se non fosse una canzone d'amore, e se al posto del cantautore innamorato il protagonista di questa ballata fosse, in una forzatura letteraria-provocatoria, proprio lo Stato che può ingabbiarti e tenerti appeso, inchiodato ad un croce, stretto ad un sottile granello di sabbia, perché siamo pulviscolo nelle mani di un ingranaggio più grande di tutti noi, siamo minuscoli microbi dentro macchinazioni e macchinerie delle quali non capiamo i meccanismi e nei confronti dei quali…

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM