Teatro
Il Teatro Greco di Siracusa è un occhio spalancato sul cielo, un monito dolcissimo del nostro essere terreni, piccoli, di passaggio. È l’abbraccio dell’anima sul corpo, un andare a fondo alla ricerca dei nostri limiti, dei nostri peccati, delle colpe, dei vizi, delle debolezze che ci legano indissolubilmente alla nostra natura mortale. Per questo le tragedie che qui vengono messe in scena, annualmente, nella stagione della Fondazione INDA (57esima edizione quest’anno) sembrano non avere tempo, non avere spazio, ma essere presente e nel presente, avvicinando il pubblico sempre di più ad uno sguardo rinnovato sulla contemporaneità. E riuscire a portare…
SPOLETO – Difficilmente, in un festival teatrale italiano, è possibile trovare tanta qualità nella stessa giornata in tre spettacoli differenti per concezione, idea, messinscena ma ugualmente illuminati, densi, pieni di riverberi e riflessioni. A Spoleto anche le pietre parlano, i vicoli con gli archetti ti abbagliano, le giraffe installate in città ti danno il benvenuto, il Duomo ci scuote, le affascinanti chiese aprono i loro portoni, i giardini che sorgono in mezzo all'arte e all'architettura ci accolgono. A Spoleto, al “Festival dei Due Mondi”, si è fatta (e si continua a fare) la grande storia teatrale del nostro Paese. E…
FAENZA – L'Accademia non si è affatto Perduta o almeno, certamente se lo è stata si è ampiamente ritrovata. “Colpi di Scena” è un format consolidato nel teatro per le giovani generazioni e da biennale lo scorso anno si è trasformato in annuale alternando la visione di spettacoli per adulti, negli anni dispari (la prossima edizione sarà a settembre '23), a quelli per ragazzi, negli anni pari. E i colpi teatrali dell'AP (in collaborazione con ATER) sono stati ben assestati anche quest'anno, dislocati tra Faenza e Forlì tra i tanti teatri che compongono la costellazione degli spazi romagnoli: il San…
FORLI' – Senza voler essere necessariamente esterofili, le due proposte provenienti dall'Olanda, all'interno del fitto e corposo cartellone della rassegna “Colpi di Scena” (organizzato da Accademia Perduta/Romagna Teatri e Ater Fondazione), festival di teatro per ragazzi e giovani tra Forlì e Faenza, sono state le più incisive, sicuramente le più moderne e contemporanee, con linguaggi aperti a riflessioni stratificate, interessantissime suggestioni piene di senso e contenuti adatti ad ogni età e non chiusi nella scatola-definizione-dicitura-didascalia “teatro ragazzi” che alle nostre latitudini limita la visuale e semplifica l'immaginazione. Per primi ci siamo trovati davanti ad “Hermit” (significa “Eremita”) del gruppo Simone…
NARNI – Spoleto, Todi, Narni. In Umbria, teatralmente parlando, accadono le cose, il panorama si muove. Davide Sacco, codirettore del festival Narni Città Teatro assieme a Francesco Montanari, ha portato il teatro in ogni angolo, piazza, sala, in un teatro da restaurare e ripristinare, come in chiostri e giardini, scorci di valle e maneggi di cavalli, al castello come un su tavolo, negli anfratti di mura scorticate e divelte come su un tessuto aereo, nei porticati, orti, spiazzi, terrazze. Dovunque ci sia un luogo per mettersi in cerchio e vedere e ascoltare qualcuno posto al centro, allora lì c'è teatro,…
PARMA – Il cammino e il teatro sembrano luoghi così distanti, o almeno ce li hanno raccontati mettendoli in categorie lontane: a teatro si sta fermi e a sedere nel buio, si cammina invece nelle luce, muovendosi e, forse, anche interagendo con gli altri e con la natura circostante. Ma alcune esperienze invece ci raccontano che è possibile unire le due fasi in un errare teatrale o in un teatro podistico. Ecco che in questo paniere mettiamo certamente il “Walking Therapie” del Teatro di Rifredi, a Firenze, il “Walking in Fabula” tra Piacenza e Lodi, le “Passeggiate” dei Chille de…
NAPOLI – Anche se il mare non lo vedi, di sottofondo ti arriva sempre a prendere. Ti sposta, una carezza decisa, come un tirarti sottobraccio, amichevole e netto. Tutte le strade portano alla maestosità del Maschio Angioino che, anche con le gru che tentano invano di bloccarne la visuale, anche con gli infiniti lavori della metropolitana, se ne sta lì vedendoci passare piccoli, con gli occhi stretti davanti alle sue pietre brune, ai suoi merli, alle sue torri imponenti. Sui muri dei vicoli spuntano gatti francesi sorridenti disegnati con colori sgargianti che il tempo e il caldo hanno scolorito senza…
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"Edoardo ha 25 anni e il lavoro che i suoi genitori sognavano per lui in una grande multinazionale. Ogni mattina lascia la stanza in affitto…