Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

"Avanguardie Russe", la mostra nel nuovo spazio dell''Ara Pacis

Il nuovo spazio espositivo dell'Ara Pacis è stato inaugurato il 5 aprile, con una mostra che ospita 67 opere dei grandi maestri delle Avanguardie Russe, in mostra fino al 2 settembre 2012. Dal Cubofuturismo al Suprematismo, Costruttivismo e Astrattismo, le correnti stilistiche dei protagonisti dell'arte russa dei primi del '900, sono indagate attraverso 8 aree tematiche, che scandiscono l'esposizione.


Il percorso espositivo, curato da Victoria Zubravskaya, con il coordinamento tecnico scientifico di Federica Pirani, propone opere di Malevich, Kandiskij, Rodchenko, Chagall, Tatlin e altri artisti meno noti al pubblico romano come Larionov e Goncharova, già protagonisti di una retrospettiva al a Milano nel 1996. Tra le opere meno conosciute in Italia figura Lo spazzino e gli uccelli di Chagall del 14-15, Nudo sullo sfondo di un tappeto asiatico di Aleksandr Kuprin, 1918, e quella di Goncharova Donna con rastrello,1907-1909.


L'opera di ampliamento dello spazio espositivo risulta meno attraente delle aspettative, a discapito delle opere che ospita, che risultano un po' dimesse, a tratti in eccessiva penombra. Sarà che, come dichiarato da Umberto Broccoli, sovraintendente ai Beni Culturali del comune di Roma, si tratta solo di: “Un investimento di 80.000 euro, nell'ambito del contratto di gestione dei Zetéma”, ma con questo comunque, sembra essere stata messa definitivamente la parola fine alla querelle sulla probabile demolizione del museo, realizzato da Richard Meier. 

Da segnalare invece il nuovo sistema di navigazione multimediale installato vicino all'Ara Pacis: un'applicazione che permette di conoscere e visualizzare tutto il materiale bibliografico e fotografico riguardo al monumento, in un versione rinnovata e assolutamente godibile, speriamo presto disponibile anche per iPad.

 

(Alice Gussoni)



 

 

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM