Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

"Biancaneve e il cacciatore", rivisitazione in chiave dark della favola dei fratelli Grimm

“Biancaneve e il cacciatore” è la pellicola, in uscita l’11 luglio, che ripropone l’imperitura favola di Biancaneve questa volta in questa versione dark attraverso una lettura moderna e molto coinvolgente. La storia è la stessa di sempre ma con molti richiami all’attualità e a questioni che coinvolgono l’uomo da sempre. La bellissima quanto crudele matrigna di Biancaneve, qui interpretata da Charlize Theron, è una donna che non sa cosa vuol dire amare ed è cresciuta credendo che la bellezza sia l’unico mezzo per conquistare un uomo e distruggerlo, conquistando così il suo potere. Così ha fatto anche con il regno del Re, ammaliandolo e uccidendolo senza pietà; imprigiona la figlia in una delle torri del castello, scoprendo poi che è lei la sua grande nemica. La giovane Biancaneve è una giovane ragazza, cresciuta per anni circondata dall’amore ma privata improvvisamente dei suoi cari, che si trova a dover trovare la forza per ribellarsi solo dentro di sé; le circostanze l’hanno spinta a diventare una giovane donna, pronta a lottare e a superare ogni ostacolo pur di essere libera; scappa dalla torre in cui è stata rinchiusa dalla Regina e si ritrova nella foresta Oscura. Qui incontrerà un cacciatore, mandato dalla regina per catturarla ma alla fine lui la scorterà da coloro che una volta erano il suo popolo per cercare di recuperare il regno perduto. Non mancheranno scontri spettacolari e duelli all’ultimo sangue ma alla fine le favole hanno sempre un lieto fine.

Intensa e convincente l’interpretazione della matrigna di Charlize Theron, una donna straordinariamente bella ma dal cuore di ghiaccio; bellissimi gli abiti realizzati per questa pellicola dal premio Oscar Coleen Atwood, in particolare quello che trasforma la regina in uno stormo di corvi. Tutti gli abiti di scena, ma in particolare quelli della Theron, raccontano l’anima del personaggio attraverso un grande estro creativo.  

I due protagonisti, Kristen Stuwart e Chris Hemsworth sono due dei giovani talenti del cinema americano; lei vuole allontanarsi dal personaggio di Belle di “Twilight” che le sta ormai un po’ stretto, ma ormai il suo viso è indelebilmente legato a quel personaggio e lui invece è alla ricerca di un personaggio più complesso e attraverso il quale posso esprimere le sue doti di attore oltre che la sua innegabile bellezza fisica.

Il regista della pellicola è l’esordiente Rupert Sanders che è riuscito a riproporre una delle favole più classiche della storia in una chiave nuova. Tutto il racconto è intriso di tinte più noir e dai toni avventurosi; il regista non dimentica quei sentimenti che sono protagonisti assoluti delle fiabe ma dichiara con forza che le protagoniste assolute sono le due donne, le due facce della stessa medaglia, la bellezza, che custodiscono in loro il bene e il male ma che da sole decidono il loro destino e cambiano le sorti di coloro che amano.Dal film è stato tratto anche un libro dall’omonimo titolo, scritto da Lily Blake, edito da Mondadori è in uscita anch’esso l’11 luglio in tutte le librerie. 

(Tamara Malleo)

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM