Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 756

Più di 100 proiettili... inediti: il fumetto dark di Eduardo Risso in mostra a Roma

Fantascienza, crimine, supereroi. C’è questo – e molto di più – nelle 80 tavole originali di Eduardo Risso, in mostra dal 17 maggio al 6 luglio presso la Sala Dalì dell’Instituto Cervantes di Roma. Più di 100 proiettili, questo il titolo scelto per la personale presentata in collaborazione con ARF! Festival, si prospetta come un viaggio tra stili, tecniche e generi, dove Batman e il Moloch di Before Watchmen convivono con atmosfere western (The Blood Brothers Mother) e con un universo horror farcito di zombie nazisti e licantropi hillbilly (Sgt. Rock Vs. The Army of the Dead, Moonshine).
Una mostra che ha come obiettivo quello di andare in profondità, oltre il successo planetario di 100 Bullets, la serie noir scritta per la linea Vertigo della DC Comics che negli anni ’90 consacrò il talento del fumettista argentino, vincitore (insieme a Brian Azzarello) di ben quattro Eisner Awards. “Con questa esposizione dedicata all’arte di Eduardo Risso – afferma Stefano ‘S3Keno’ Piccoli, direttore di ARF! Festival e curatore della mostra – vogliamo proseguire quello stesso percorso intrapreso con altri grandi autori internazionali come David Aja, Frank Quitely e Darwyn Cooke che, nel pubblicare per la Marvel e la DC, riescono magistralmente a far convivere le leggendarie icone pop del fumetto supereroistico nordamericano a un segno d’autore ultra-riconoscibile, caratterizzante, di alta cifra stilistica.”
Un’occasione unica per immergersi da vicino nelle pagine fantascientifiche di Spacemen, nel noir semicomico di Torpedo 1972, fino ad arrivare alle disavventure di Hit-Girl, la bambina vigilante nata dalla penna di Mark Millar, o del cacciatore di taglie Jonah Hex. Risso, che non ha nascosto il suo debito verso artisti nostrani come Hugo Pratt e “il maestro del bianco e neroSergio Toppi, definendosi, in definitiva, “un fan del fumetto italiano”, sarà presente per un talk e una sessione di dediche venerdì 17 maggio alle ore 18, in occasione dell’inaugurazione della mostra.

Andrea De Luca Italia  15.05.2024

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM