Si intitola “Complimenti per la connessione”, partirà lunedì 11 luglio, in onda alle 20.30 su Rai1, e proseguirà dal lunedì al venerdì per venti serate la nuova sfida della Rai: l’inclusione digitale passerà per la televisione.
La sit-com, composta da venti micro pillole da sei minuti ciascuna, vedrà alcuni tra i protagonisti della serie “Don Matteo” - tra le più amate dell’intera rete - alle prese con la cosiddetta “alfabetizzazione digitale” rivolta a milioni di telespettatori.
Annunciata in conferenza stampa il 7 luglio scorso, ma pubblicizzata sulla rete già da alcuni giorni, la serie si presenta a tutti gli effetti come lo spin-off di “Don Matteo”. Attraverso le gag e gli sketch del Maresciallo Cecchini (Nino Frassica), del Capitano Tommasi (Simone Montedoro) e di Pippo (Francesco Scali), “Complimenti per la connessione” proporrà una serie di lezioni e insegnamenti sul mondo di Internet e della tecnologia digitale.
In conferenza stampa la parola è andata ai tre protagonisti accompagnati dal Direttore di RaiFiction Eleonora “Tinny” Andreatta, dal regista Valerio Bergesio, dal Presidente di Lux Vide Matilde Bernabei e da Gian Paolo Tagliavia Direttore di Rai Digital, per esprimere le numerose forze messe in campo dalla rete nella creazione di questo spin-off a fini ludico-pedagogici.
Come risulta anche dal breve intervento del Direttore Generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto, la serie è pensata per colmare una grande lacuna che risulta dai dati statistici forniti dalla Commissione Europea: oltre 22 milioni di italiani, dunque il 37%, non usano Internet e il restante 63% in buona parte risulta non sfruttarne a pieno le potenzialità. L’Italia è quindi un paese attraversato in maniera consistente dal cosiddetto digital divide ossia il divario tra chi ha accesso alle tecnologie dell’informazione e chi ne è escluso. La Rai, servizio pubblico radiotelevisivo, sente dunque necessaria la spinta a voler intervenire progressivamente su tale questione per favorire una conoscenza basilare e un aiuto a tutti coloro che sono da entrambe le parti del divario. Rivolgersi al grande pubblico trasversale che abbraccia una serie televisiva come “Don Matteo” potrebbe essere la scelta vincente.
Nino Frassica è a tutti gli effetti il protagonista di questa serie che, già dal titolo, fa eco al suo vecchio tormentone “Complimenti per la trasmissione”, mentre Simone Montedoro, in qualità di Capitano dei Carabinieri, sarà un contemporaneo maestro Manzi che condurrà i suoi compagni di avventura e tutti i telespettatori alla scoperta e all’uso di Internet, della 
tecnologia digitale e delle sue diverse possibilità e funzioni. La sceneggiatura, di cui lo stesso Frassica ne ha curato la parte comica, si presenta in linea con l’universo ormai notto del mondo di “Don Matteo” e presenta spunti favolistici e un grande uso di metafore più comuni ed intuitive per esprimere l’astrattismo del mondo virtuale e digitale. Ecco che dei gomitoli di lana divengono lo strumento perfetto per esprimere la complessità e la funzione della rete internet o un coltellino svizzero la multifunzionalità di uno smartphone. Ogni puntata avrà un argomento in oggetto, ma non rimarrà un lezione impersonale e pedante, bensì sarà coronata e completata dalla simpatia e dalla comicità dei tre protagonisti: i due “allievi” (Cecchini e Pippo) specialmente assumeranno nei loro personaggi tutto il passaggio dall’ignoranza alla conoscenza sugli argomenti trattati.
L’auspicio della rete, nonché mission dell’esperimento televisivo, è che il pubblico trasversale affezionato alle storie del prete investigatore tragga beneficio dagli insegnamenti proposti: dall’inclusione dei neofiti agli approfondimenti per i già “digitalizzati”. Non solo gli over 60 dunque, ma anche i più giovani, secondo i creatori e i produttori della serie, potranno cogliere negli insegnamenti del Maestro-Capitano Tommasi spunti per una maggiore conoscenza e un migliore uso di Internet e delle tecnologie.
Gertrude Cestiè 09/07/2016
