Dante per tutti torna per la prima volta in Irpinia dopo la sospensione degli incontri causata dall’emergenza sanitaria. La rassegna di letture dantesche e di leggende medievali, che da sei anni è appuntamento fisso per centinaia di persone nel centro storico della Capitale, inizia un nuovo ciclo di incontri nella suggestiva cornice offerta dal Castello d’Aquino di Grottaminarda (Avellino). Dante per tutti è una iniziativa ideata e curata da Luca Maria Spagnuolo, storico dell’arte avellinese. Ogni incontro prevede la lettura e il commento di un Canto dantesco, la cui tematica è correlata a un approfondimento sulla cultura, il teatro e la letteratura medievali. Vengono infatti proposte leggende databili tra il XIV e il XV secolo, lette e discusse nella loro versione originale in volgare italiano: frammenti di leggende di Santi e diavoli e brani provenienti dal repertorio giullaresco medievale.
Tutti i testi provengono da manoscritti e incunaboli non editi o di difficile reperibilità, trascritti da Luca Maria Spagnuolo presso alcune delle più importanti biblioteche e istituti. Seppur antichi, questi brani costituiscono un’innovativa risorsa: un patrimonio non più solo per specialisti e studiosi ma finalmente restituito al pubblico. In previsione delle celebrazioni per il centenario della morte di Dante Alighieri nel 2021, il Castello d’Aquino ha programmato una serie di incontri danteschi, il primo dei quali è fissato per mercoledì 12 agosto alle ore 19.30, data in cui è prevista la lettura con commento del Canto I dell’Inferno: l’incontro tra Dante e Virgilio nella selva oscura. Il Canto dantesco sarà preceduto dalla lettura di una visione dell’aldilà del XII secolo letta in una traduzione in volgare italiano del XIV secolo.
Il secondo appuntamento è fissato per il 2 settembre con il Canto V dell’Inferno, il canto di Paolo e Francesca, introdotto dalla leggenda di un demone che tenta un monaco al peccato di lussuria. Presto sarà pubblicato il programma degli incontri previsti in autunno-inverno presso il Castello d’Aquino.
Faranno da cornice all’incontro delle proiezioni di video nei quali Luca Maria Spagnuolo racconta la nascita del teatro italiano. Per facilitare la fruizione, verranno proiettati i testi e le opere d’arte. La durata dell’incontro è di circa un’ora. La partecipazione all’evento avviene previa prenotazione telefonica al numero 334.947.46.73. Il costo del biglietto d’ingresso è di euro 5.
Redazione 29/07/2020