Nella mattina di martedì 14 giugno, presso la sala stampa della sede Rai in Viale Mazzini, sono stati presentati i vincitori dell’ottava edizione che il 25 giugno ritireranno il “Premio Biagio Agnes 2016” durante la cerimonia di consegna a Sorrento.
Promosso e organizzato dalla Fondazione Biagio Agnes insieme a Rai, il Premio è nato nel 2009 in onore dello storico direttore generale Biagio Agnes per celebrare l’impegno nel giornalismo moderno e tradizionale, conferendo un riconoscimento ai promotori dell’informazione televisiva, radiofonica e stampata.
I sedici vincitori sono stati annunciati da Gianni Letta (presidente di giuria), Monica Maggioni (presidente Rai), Antonio Campo Dall’Orto (direttore generale Rai), Andrea Fabiano (direttore Rai Uno) e da Simona Agnes (presidente della “Fondazione Agnes”). I giornalisti che riceveranno a Sorrento la statuetta realizzata dallo scultore Bartolomeo Gatto si uniranno alla prestigiosa lista di vincitori delle passate edizioni che include Giorgio Bocca, Mario Cervi, Giorgia Meloni, Paolo Gentiloni, 
Sergio Zavoli, Walter Veltroni, Enrico Mentana, Monica Maggioni, Gianni Letta, Marcello Pierluigi Battista, Piero Angela e Giovanni Tizian.
Ad Adam Michnik, noto attivista anticomunista e antitotalitarista, nonché fondatore e direttore del quotidiano polacco “Gazeta Wyborcza”, verrà consegnato il “Premio Internazionale”, mentre Sergio Lepri, storico direttore dell’ANSA, verrà insignito del “Premio alla Carriera”, a celebrazione di una vita volta all’informazione. Lepri, oggi splendido novantasettenne, ha recentemente pubblicato “Permesso, scusi, grazie (dialogo tra un cattolico fervente e un laico penitente)”, libro scritto a quattro mani con Ettore Bernabei, in cui si ripercorre la storia del giornalismo e dell’Italia stessa.
Andrà a Luciano Fontana, direttore de “Il Corriere della Sera”, storico quotidiano che quest’anno compie 140 anni, il “Premio per la carta stampata” e alla Testata Giornalistica Regionale il “Premio per il Giornalismo Televisivo”. Quest’ultimo sarà ritirato da Vincenzo Morgante, direttore del Tgr, accompagnato da alcuni responsabili delle ventiquattro dislocate redazioni che compongono la sua squadra.
Saranno molti altri i prestigiosi premi assegnati nella magica Sorrento: “Prima pagina”, programma in onda su Rai Radio3 si aggiudicherà il “Premio per la Radio”; Barbara Palombelli conseguirà il “Premio Costume e Società” e Antonio di Bella, direttore di “Rainews24” e autore di “Je suis Paris”, quello per il miglior “Giornalista Scrittore”.
Il giovane direttore de “Il Foglio”, Claudio Cerasa, otterrà il “Premio Giovani under 35”; Luigi Vicinanza, direttore de “L’Espresso” riceverà il “Premio Stampa Periodica” e Ilaria D’Amico quello al “Giornalista Sportivo”, premio che lo stesso Letta spera possa essere di buon auspicio per l’avventura degli Azzurri agli Europei.
A “Buongiorno dal tuo amico sole!” verrà conferito il “Premio Nuova Frontiera del Giornalismo” e ad Adnkronos Salute, canale tematico dell’agenzia di stampa, quello dedicato a “Medicina e Informazione”.
Mancano quattro speciali onorificenze all’appello: a Bruno Vespa, per i vent’anni di “Porta a Porta”; a Paolo Borrometti, coraggioso cronista costretto a vivere sotto scorta a causa di alcuni suoi diretti articoli contro la mafia; alla redazione di “Polizia Moderna”, il mensile ufficiale della Polizia di Stato e a Don Marco Pozza per il suo impegno come teologo, scrittore e giornalista.
Susanna Terribile, Giada Marcon 17/06/2016
