Nella suggestiva cornice della Terrazza Civita di Piazza Venezia a Roma è stato presentato l'evento che più di tutti celebra la settima arte nella Capitale: l'Isola del Cinema. Localizzato sull'Isola Tiberina e giunto al 22^ anno di vita, l'evento, iniziato il 9 giugno e che durerà fino al 4 settembre 2016, si conferma un'appuntamento imperdibile dell'estate romana, nonché il più longevo Festival di Cinema (ben 90 giorni). Moderava il coordinatore dell'Isola Marco Spagnoli, che ha subito messo il focus sul nome dato a quest'edizione.
Un'annata intitolata "Hollywood sul Tevere", poiché memore del periodo fra gli anni '50 e '70 in cui gli Americani venivano in Italia a girare i propri kolossal come "Ben Hur", "Cleopatra", "Vacanze Romane" mentre il Belpaese vinceva 15 Oscar e Sorrentino e Garrone mostravano al mondo i loro primi cortometraggi. Un periodo florido testimoniato anche dall'immagine promozionale ad opera del fotografo personale della compianta Elizabeth Taylor. Un titolo che vuole quindi essere ben augurale e che nasce da un premio dell'Unesco, il quale fornisce il patrocinio alla manifestazione assieme a Mibact, Regione Lazio, Roma Capitale, Ministero Affari Esteri. Il riconoscimento "Roma città creativa nel mondo" vuole celebrare sia la città eterna sia la sua passione per il nuovo cinema italiano indipendente rappresentato da "Non essere cattivo" e "Lo chiamavano Jeeg Robot". D'altronde la stessa Isola Tiberina è considerata patrimonio dell'umanità quindi "ogni anno cerchiamo di 
tenerla aperta il più possibile", ha dichiarato il direttore artistico Giorgio Ginori.
L'isola del cinema è iniziato il 9 giugno con "Spectre", un inizio simbolico poiché un film girato proprio sul Tevere in una spettacolare scena d'inseguimento, come ha ricordato Spagnoli. Ai primi di luglio, assestatisi gli Europei di calcio, seguiranno grandi eventi di livello internazionale di cinema e musica. Questo poiché sempre più centrale nella manifestazione è l'interazione fra la settima e le altre arti. "Il cinema non ha più quello stato di grazia degli anni di Hollywood sul Tevere ma rimane una sorta di pietra filosofale della nostra cultura e contemporaneità" ha chiosato Ginori. Ci saranno Festival come "Opere Prime" e Concorsi come "Mamma Roma e i suoi quartieri" e ora l'Isola produce anche cortometraggi passando dal "cinema che si vede" al "cinema che si fa", grazie a Pontecorvo e Maiora Production. Come ha testimoniato poi il Presidente FIMC Roberto Perpignoni, storico montatore di fama mondiale: "Esiste un accordo con i sindacati e le organizzazioni di cinema per avere nell'Isola un punto di riferimento importante". Questo poiché "anche nei titoli di coda si fa il cinema": i saperi professionali, l'artigianato, i tecnici, i mestieri. Non si è dimenticato di sottolineare però il "silenzio assordante delle istituzioni che fanno a gara per non essere presenti a questi eventi".
Sempre Ginori ha citato Gabriel Garcia Marquez quando vinse il Nobel a Stoccolma per ricordare l'importanza dell'arte: "Prendo questo Nobel in nome della poesia che è la cosa più reale al mondo". Partner di quest'anno sono anche le case distributrici italiane di Disney, Warner Bros, Universal che assieme a Comedy Central (canale 124 di Sky) proporranno contenuti esclusivi per la manifestazione. Sulla scia di queste collaborazioni arriveranno gli "Univision Days: visioni del cinema, visioni del futuro" dopo il buon successo dello scorso anno a Milano e a Roma. Lo ha annunciato il responsabile relazioni esterne ed istituzionali Federico Bagnoli Rossi per Univideo, la quale racconta mondo dell'home entertainment attraverso le contaminazioni, quindi "quale luogo più adatto dell'Isola". Dal 25 al 31 luglio allo Schermo Tevere verranno organizzati incontri in modo orizzontale oltre alle proiezioni gratis (non in competizione con la programmazione dello schermo principale): si discuterà anche dei nuovi supporti che custodiscono la memoria del cinema e delle nuove piattaforme di fruizione.
Le sezioni nazionali presenti saranno: "cinema italiano", "ciak d'Italia" mentre quelle internazionali "Hollywood Hollywood" e "Europa Europa". Uno sguardo al femminile sarà dato in "european women filmmaker" con protagonista la Francia. Altre sezioni presenti vedranno da una parte "Isola Mondo" con l'accoglienza di Paesi stranieri (Tunisia, Marocco) e delle loro scuole di cinema; dall'altra "Fuoco sul reale" con ospite Francesco Rosi e protagonisti i Documentari, momento sempre più importante e premiato a tutti i festival. Ci saranno quest'anno quattro sale: due a pagamento a prezzo modico, la Grande Arena (per i film di grande impatto visivo) e il Cinelab (pellicole maggiormente sperimentali) e due gratuite, lo Schermo Tevere e la postazione locata nell'Ospedale Fatebenefratelli, storico partner dell'Isola. È proprio il caso di dirlo: "Che il cinema sia con voi" all'Isola del Cinema.
Federico Vascotto 10/06/2016
Per il programma completo e tutte le info: www.isoladelcinema.com
L'immagine della rassegna è di Gianni Bozzacchi
