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Caracalla 2016: l’estate romana vista dal Teatro dell’Opera

Pellice, rossetti e le giacche migliori vengono spolverate in vista di ogni serata al Teatro dell’Opera di Roma. Ogni anno però il caldo umido e metropolitano della capitale cambia lo scenario: il trucco comincia a colare, i piedi si gonfiano e i tacchi e le cravatte vengono affiancati dalla parole insopportabile e fastidioso. La città di Roma ha risposto al problema con un’idea ingegnosa e rivitalizzante: le meraviglie di Roma vengono in soccorso delle eccellenze artistiche fondendosi nell’immortale spazio delle Terme di Caracalla che ospita anche quest’anno la programmazione estiva del Teatro dell’Opera.
Il cartellone dell’estate 2016 sarà composto da 24 serate previste dal 22 giugno al 10 agosto; il programma è stato presentato in Campidoglio con gli interventi del Sovrintendente del Teatro dell’Opera Carlo Fuortes e del Commissario Straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca. Quest’ultimo ha voluto sottolineare come la cultura, partendo proprio dalla sua etimologia (cultura deriva da “cultus”, ovvero, coltivare) deve porsi come obiettivo principe una rielaborazione dei luoghi in armonia con la bellezza di Roma. “Tutto deve tradursi in un senso unitario per dare luce a Roma, una luce meravigliosa”, afferma il commissario Tronca che con le sue parole fa comprendere l’importanza e la valenza della cornice delle Terme di Caracalla aldilà del singolo spettacolo: è una stagione multidisciplinare che deve costituire una piena consapevolezza della grandezza che Roma può e deve regalare al mondo.
Carlo Fuortes ha presentato la stagione estiva in tutte le sue parti sottolineando la presenza di “un programma che riesce ad abbinare popolarità e qualità”: nelle ventiquattro serate disponibili si alterneranno generi tradizionali (dall’opera al balletto) ad altri definiti “pop” per avvicinare un pubblico più giovane. Tra queste serate spicca la sezione “Extra” che vanta quattro importanti ospiti come Roberto Bolle (un appuntamento fisso a Caracalla con sold out garantiti ogni anno), Lang Lang (il pianista cinese che ha fatto riscoprire la musica classica agli under 30), Lionel Richie e Neil Young (dimostrazione che la varietà di generi non mancherà quest’anno).
L’inaugurazione sarà affidata ai primi ballerini e al corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma con la Serata Nureyev (ospite d’eccezione l’étoile internazionale Friedmann Vogel). Si continuerà con il nuovo allestimento del Nabucco di Verdi, curato da Federico Grazzini, e da Madama Butterfly di Puccini. Inoltre, continua la produzione per festeggiare il bicentenario di Rossini e dal 18 luglio tornerà sul palcoscenico delle Terme di Caracalla Il barbiere di Siviglia per la regia di Lorenzo Mariani.
In un’armonia tra arte e bellezza romana e tra colto e pop, il Teatro dell’Opera spera di ripetere, se non superare, i numeri sorprendenti dell’anno scorso (affluenza record di oltre 72mila spettatori). Un programma per tutti i gusti, per italiani e per stranieri, per non sentire caldo e per emozionarsi profondamente, ci fa credere fermamente che quest’anno una serata estiva a Caracalla sarà d’obbligo.

Matteo Illiano 11/03/2016

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