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Frankie’s Jazz Quartet. È con "Jazz Dream" che il genere diventa una gran festa

Apr 21

That’s Jazz! È il 23 aprile, ore 21, che il complesso Frankie’s Jazz Quartet torna a Sulmona con un progetto nuovo, in occasione del convegno organizzato dall’Associazione Voci e Scrittura. Al centro dell’evento il progetto Jazz Dream, nato dalla poliedricità creativa di Francesco Di Giovanni aka Frankie. La sua versatilità non si caratterizza solo dalla quantità di strumenti che sa o meno suonare ma anche da un approccio al genere che, a partire dalle sue esibizioni, arricchisce di colori e vibrazioni. Una continuità tematica e una ricchezza sonora che, ad oggi, in pochi altri si può riscontrare. Del breve tour primaverile, che l’evento in questione apre, segnaliamo anche la tappa romana del 27 aprile, sempre dalle ore 21, nella cornice del Piccolo Teatro dell’Arte, ubicato in Via Teano.
Le contaminazioni con le origini del genere trovano supporto non solo per un riguardo nei confronti della tradizione, ma anche dalla libertà artistica, dall’innovazione linguistica della sua musica e da dei compagni di ventura all’altezza dei suoi guizzi e trovate. Facendo menzione di questi ultimi: al basso, Francesco Baconcini che ci delizia con una preparazione e un’iniziativa che denotano passione e talento; alla batteria, Proietti Gaffi che accompagna accelerando o rallentando il ritmo ma, come di dovere, anche ricercando il sublime con un ossessivo e cadenzato andamento; al piano, Gabriella De Nardo che accompagna Frankie nella vita come sul palco con guizzi che denotano una sicurezza tecnica e che sfuggono da qualsiasi tentativo critico-descrittivo.
Buttando un occhio alla scaletta comprendiamo il perché dell’attesa febbrile dei più appassionati: da Waltz for Debby di Bill EvansLove is here to stay di George Gershwin, da Samba De Uma Nota So di A. C. JobimCharade di Henry Manciniarrivando a Gerald Marks e Seymour SimonsCalifornia dreamin’ dei The Mamas & the Papas. C’è spazio anche per Jim Morrison, John Lennon e Paul McCartney, Charles Trenet, l’armonicista Toots Thielemans, al jazz samba di Francis Lai e  Antônio Carlos Jobim fino al grande Fred Buscaglione.

Lorenzo Fedele  21/04/2023

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