Parliamoci chiaro, Ron Weasley non è il Samwise della situazione.
Sì, ha giocato un’ottima partita di scacchi, ha guidato l’auto volante (per poi finire sul Platano Picchiatore), e sebbene sia tornato indietro e salvato Harry dal morire annegato, non è proprio questa gran spalla.
Però è un Weasley e gli si vuole bene.
Per questo fa piacere vedere Rupert Grint uscire dai panni con cui l’abbiamo conosciuto e intraprendere un nuovo progetto.
I fan di Harry Potter, oramai, sono incentrati sulle notizie riguardanti lo spin-off ambientato prima della saga e sceneggiato dalla stessa J.K. Rowling, “Gli animali fantastici: dove trovarli” che vede come protagonista il Premio Oscar Eddie Redmayne, o sullo spettacolo teatrale “Harry Potter and The Cursed Child” in scena da giugno 2016 al Palace Theatre London, basato su un racconto originale della scrittrice.
Quindi è facile che la notizia di uno show per Rupert Grint passi un po’ in sordina.
Ciò non toglie però che il nostro buon Ronald Weasley sarà il protagonista di un telefilm scritto da Silvio Horta (Ugly Betty) e che sarà mandato in onda dall’NBC.
Il progetto è stato costruito appositamente per Grint, grande fan di fumetti. Infatti, l’attore interpreterà Rupert, un poliziotto di New York ossessionato da “Imperial City,” una saga a fumetti creata dal padre prima di morire.
Per tutta la vita, il protagonista pensa di essere in possesso di tutti i nove numeri della saga ma così non è. Un misterioso collezionista di fumetti gli rivelerà che in realtà la storia è formata da dieci album, Rupert scopre così che Imperial City esiste veramente e che lui è l’unico che la può salvare.
Il pilot del progetto, ancora senza titolo, è in produzione, sperando nella buona accoglienza del pubblico americano, si attendono nuove.
Angela Parolin 08/11/2015
