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Renzo Arbore e la Rai: una storia d'amore lunga cinquant'anni

Iniziavano cinquant'anni fa le "malefatte" di Renzo Arbore, con lo storico "complice" Gianni Boncompagni, sulla seconda rete radiofonica Rai, con il programma "Bandiera Gialla", nel 1965. Da quel momento il sodalizio artistico con la Rai non è mai venuto meno, nonostante le continue proposte da parte delle reti concorrenti, Arbore è rimasto sempre fedele al suo primo amore. Un amore da sempre corrisposto, che sarà celebrato su Rai Storia domenica 13 dicembre con una programmazione che partirà alle 9:30 e che si protrarrà fino a tarda notte.
"Non bisogna soffrire di nostalgia, ma ricordare: la memoria è un elemento vitale nella vita di tutti" così Arbore ci tiene a precisare in presenza, nella sala degli arazzi di viale Mazzini, dei suoi colleghi storici e della direttrice di Rai Cultura, Silvia Calandrelli, che aggiunge: "in un periodo storico come questo, in cui si parla tanto di crossmedialità, non potevamo che omaggiare un artista come Renzo, probabilmente la prima figura crossmediale dello spettacolo italiano."
Nasce infatti clarinettista Renzo Arbore ma, chiuso da una realtà provinciale, decide di provare con la radio. L'intesa con Boncompagni è chiara fin dal primo momento: "non sapevo neanche di avere una vena ironica così spiccata, è stato Gianni a farmela scoprire" ci rivela Arbore. Dalla radio alla televisione il passo è breve, come quello tra il varietà e la musica, modalità di fare spettacolo che entreranno nel modus operandi di Arbore con la sua crescita artistica.
La programmazione di Rai Storia di domenica 13 dicembre si apre con le due trasmissioni del 1981: "Tagli, ritagli e frattaglie" e "Telepatria international", fino ad arrivare alla trasmissione cult "Indietro tutta", il varietà andato in onda tra il 1987 e il 1988 che faceva satira sulla televisione commerciale, proprio negli anni in cui si andava affermando.
Alle 21:30 andrà invece in onda il documentario inedito di Fabrizio Corallo, "Quando la radio...", protagonista, ovviamente, Renzo Arbore che rievoca la storia della radio dell'ultimo mezzo secolo insieme a Marco Presta, da tempo mattatore de "Il ruggito del coniglio" su Radio2.
Si chiude in bellezza alle 22:30 con "Quelli della notte", uno degli apici della carriera televisiva di Renzo Arbore: andato in onda nel 1985, il programma alternava brani eseguiti dalla New Pathetic Elastic Orchestra, con scherzi e sketch di comici quali Nino Frassica, Maurizio Ferrini, Andy Luotto, Riccardo Pazzaglia, Marisa Laurito ed altri.

Palinsesto Renzo Arbore Day (Rai Storia, 13 dicembre 2015)
ore 09:30 Tagli ritagli e frattaglie
ore 10:05 Telepatria International
ore 11:10 Dalla Radio alla Tv
ore 12:00 Speciale per voi
ore 13:05 Indietro tutta
ore 14:30 Quattro giorni Rock 1972
ore 15:25 L’altra domenica (prima parte)
ore 16:00 L’altra domenica (seconda parte)
ore 17:05 Napoli – Notte per uno scudetto
ore 17:40 Amico Flauto
ore 18:15 Doc
ore 19:20 Caro Totò
ore 19:55 Speciale per me
ore 20:50 CineArbore
ore 21:30 Quando la radio…
ore 22:30 Quelli della Notte

Antonio Savino 12/12/2015

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