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E' l'ora de "La svolta", l'opera prima di Riccardo Antonaroli approda su Netflix dal 20 aprile

Dal 20 aprile è disponibile su Netflix “La svolta”, film diretto dal regista Riccardo Antonaroli, che, dopo il corto “Cani di razza” (2017) e la serie Disney+ “I cavalieri di Castel Corvo” (2020), torna dietro la macchina da presa per firmare il suo primo lungometraggio, prodotto da Marco Poccioni, Marco Valsania e Francesco Cimpanelli.
Scritto da Roberto Cimpanelli in collaborazione con Gabriele Scarfone, la pellicola narra la storia di un incontro tra poli opposti. Di una collisione inattesa. Quella tra Ludovico (Brando Pacitto), ragazzo spaventato dalla vita, rintanato in casa della nonna, intento a coltivare sogni che crede irrealizzabili, e Jack (Andrea Lattanzi) personaggio caratterialmente agli antipodi, duro, determinato, dall’aria malavitosa. La convivenza forzata che i due, a un tratto, si troveranno a sperimentare, permetterà loro di intraprendere un profondo percorso di crescita personale. Un emozionante viaggio di iniziazione verso l’età adulta, nell’ambito del quale ciascuno, alle prese con le proprie ambizioni, inadeguatezze e frustrazioni, avrà modo di scoprire la sua vera indole. “La svolta”, come afferma il regista, parla di due solitudini che s’incontrano nel cuore di una città raccontata mille volte, ma volutamente circoscritta in un quartiere popolare e storico come la Garbatella, che, se di giorno vive la sua dimensione di normale quotidianità, la notte è molto meno folcloristica di quello che sembra e come ormai tutto il nostro Paese è infettata da piccola e grande criminalità.
Impiegando i toni spensierati della commedia e gli accenti cupi tipici del dramma, Antonaroli consegna allo sguardo dello spettatore un denso (e intenso) racconto di formazione che trae la sua linfa vitale dalla presenza di un’accattivante quanto equilibrata mescolanza di generi. Per citare Francesco Cimpanelli, uno dei produttori, quello che scorre sotto gli occhi del pubblico è un trascinante road movie da fermo, dove gli eventi si susseguono come cambi di paesaggio. Un’opera ossimorica, come il nebuloso tempo della modernità, in cui tra un sorriso e una lacrima, Jack e Ludovico dovranno fare i conti con un universo criminale sgangherato e feroce, abitato da cattivi dalle debolezze palesi, vittime del loro orgoglio e della loro follia.
Accanto ai giovani attori protagonisti, il cast ospita anche interpreti del calibro di Marcello Fonte, vincitore a Cannes della palma d’oro come miglior attore per “Dogman” di Matteo Garrone, e la venticinquenne Ludovica Martino, protagonista dell’acclamata serie remake “Skam – Italia” di Ludovico Bessegato.

Marika Iannetta  21/04/2022

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