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Ottimo avvio di JAMS, la serie tv che conquista i giovani

Debutto straordinario quello di JAMS, la prima serie per bambini che tratta il delicato tema delle molestie sui minori, prodotta da Rai Ragazzi e Stand by me. La prima puntata, andata in onda lo scorso lunedì 11 marzo su Rai Gulp, ha tenuto davanti agli schermi oltre centosessantamila telespettatori, tra tv e piattaforma RaiPlay. Un risultato davvero notevole considerando la fascia oraria (le ore 21.00) e la messa in onda su un canale rivolto principalmente ad un pubblico giovanissimo. JAMS ha registrato uno share pari allo 0,6%, risultando il programma più visto tra i canali kids nel target tra gli otto e i quattordici anni. E’ inoltre il secondo programma più visto del 2019 su RaiGulp nella sua fascia. Ottimi riscontri anche sulle piattaforme social, in particolar modo su Instagram dove sono state registrate già più di centocinquantamila impressions, con oltre ventun mila account raggiunti. Dati costantemente in aggiornamento, per un programma che sta ben mantenendo le aspettative della vigilia. Nella seconda puntata, (in onda lunedì 18 marzo alle 21.00 su Raigulp), vedremo i JAMS alle prese con la prima sfida del contest di cucina. Dovranno vedersela con i The Best, il team di Melissa, una ragazzina disposta a tutto per essere la migliore. Con lei in squadra ci sono Gianmaria, Oscar e Chiara, disposti anch’essi a imbrogliare pur di conseguire la vittoria. Joy, Alice, Max e Stefano intanto, passano l’intero pomeriggio prima della gara in un bistrot che ha messo a loro disposizione la cucina. Ancora non sanno che qualcosa di spiacevole sta per accadere. Lo scorso lunedì intanto, attraverso l’hasthag #meglioparlarne, è partito ufficialmente il road tour di presentazione del progetto all’interno di alcune scuole, in collaborazione con il Miur. La prima tappa ha visto protagonisti i ragazzi della scuola media Mazzini di Roma. Ricordiamo che la serie tv, si pone l’obiettivo di aiutare i giovani a prendere gradualmente coscienza di tutti quei segnali che denotano una situazione di pericolo. E’ un invito rivolto ai più piccoli affinchè scelgano di denunciare eventuali comportamenti incongrui, rivolgendosi a un coetaneo o un adulto di fiducia. 

Francesco Caselli 14/03/2019

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