Da lunedì 21 dicembre è online Italiajazz.it, il nuovo portale presentato alla Casa del Jazz di Roma dal Ministro dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, Gianbattista Tofoni, Gianni Pini e Paolo Fresu, ideato con l'obiettivo di promuovere la crescita del panorama jazzistico italiano attraverso un network dinamico e in costante evoluzione. Aperto a tutti gli operatori del settore, il sito rappresenta un punto di riferimento e díincontro tra artisti, pubblico, organizzatori, istituzioni e operatori turistici, costituendo uno strumento importante per la visibilità e la condivisione, che intende rafforzare la voce del jazz a livello nazionale e internazionale.
"Dopo il successo de Il jazz italiano per l'Aquila - dichiara Paolo Fresu - è un altro positivo passo in avanti che testimonia quanto il jazz italiano sia sempre più vivo e dinamico, nelle sue espressioni artistiche e nella fitta rete di realtà che lo rappresentano".
Pensato e creato come un grande data base, Italiajazz.it mette in collegamento strutture, scuole di musica, Conservatori, istituzioni pubbliche e private, artisti ed etichette discografiche, comprendendo già oltre 1900 artisti e 570 tra band, orchestra e collettivi; più di 280 tra festival e rassegne; circa 80 jazz club; 700 strutture; 900 concerti inseriti in calendario e oltre 470 luoghi di spettacolo.
La geo-localizzazione dei dati permette di tracciare mappe e itinerari, individuare gli eventi e seguire gli artisti di una determinata area geografica, attivando varie altre funzionalità. Programmato per gestire milioni di record e transizioni, il sito si basa sullíinterazione dei professionisti del settore, che avranno un accesso privilegiato per líinserimento di notizie, eventi e proposte.
"Ci auguriamo la collaborazione attiva di tutti gli operatori - dichiara Gianni Pini, presidente dellíassociazione I-Jazz - noi abbiamo creato la struttura e avviato un importante censimento su un mondo per certi aspetti ancora sommerso, con forti potenzialità di sviluppo e visibilità. Siamo certi che la crescita del portale sarà esponenziale". Tra qualche settimana, inoltre, si darà il via all'importazione di centinaia di record dal sito http://ijm.it gestito da produttori e discografici di jazz con la creazione di un archivio di migliaia di MP3 che incrementerà notevolmente il bacino degli artisti.
"Siamo i primi al mondo ad avere un portale così completo - aggiunge il Ministro Franceschini - che mette in campo tutta l'offerta del "sistema Italia", e di cui possiamo essere davvero orgogliosi".
Giulia Sanzone 23/12/2015