Si è conclusa il 15 giugno la tredicesima edizione del festival “I Luoghi del Tempo”, la rassegna dedicata alla Maremma che, dal 27 maggio al 15 giugno, ha abbracciato un territorio vasto e dalle complesse sfaccettature che ben hanno valorizzato l’anima della rassegna stessa. La manifestazione ha raggiunto e superato ampiamente l’obiettivo che gli organizzatori di Associazione M.Arte si erano dati al termine della passata edizione, pensando di aumentare le giornate di spettacolo; il passaggio da sette a dieci incontri in rassegna, infatti, ha fatto sempre registrare un grande successo di pubblico (1400 le presenze totali), con un tutto esaurito costante per tutto il programma , dando così nuove possibilità e molteplici sguardi ad una platea sempre più ampia e interessata.
“Un festival di esperienze – come ha commentato Leonardo Marras, l’Assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana - perché permette ai partecipanti di immergersi appieno nelle parole e nelle note che ascoltano divenendo loro stessi protagonisti in ogni location”; una manifestazione, quindi, che è diventata negli anni un vero e proprio strumento di narrazione del territorio, riuscendo ad interpretare anche le diverse e mutate esigenze di un turismo di prossimità, oltre che delle persone che la Maremma la vivono tutto l’anno, diventando anche una fonte di ispirazione per analoghi appuntamenti culturali: “Il festival è cresciuto, sia come giornate di spettacolo che come pubblico – commenta Lorenzo Luzzetti, direttore artistico – rimanendo sempre fedele alla qualità delle proposte artistiche e di incontro; per noi è stata una grande soddisfazione registrare sempre il tutto esaurito e vivere giornate emozionanti come quelle che hanno visto come protagonisti nomi come Lella Costa, Bandabardò, Tomaso Montanari, Stefano Bartezzaghi, Peppe Voltarelli, o giovani artisti come Andrew Faber e Androgynus che hanno coinvolto e colpito la platea dei presenti. Registriamo con piacere anche un aumento di rassegne culturali in Maremma, perlopiù in ambito letterario, che stanno assumendo la formula proposta da Luoghi del Tempo, dove l’esperienza offerta al pubblico abbraccia non solo l’ambito culturale ma anche la scoperta del territorio e dei prodotti enogastronomici del luogo, andando così a generare una microeconomia locale che porta tanti benefici e risultati duraturi e positivi”.
Il festival è stato dedicato a Italo Calvino, nel centenario della nascita, con quattro giornate rivolte al celebre scrittore ed intellettuale, due delle quali organizzate a Castiglione della Pescaia, dove Calvino è sepolto: “Il doppio appuntamento che quest’anno gli organizzatori del Festival hanno riservato a Castiglione della Pescaia – dichiara Elena Nappi, Sindaca di Castiglione della Pescaia - è stato premiato da un eccellente successo di pubblico. L’amministrazione comunale, in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, da gennaio a dicembre sta proponendo una serie di iniziative nelle location più suggestive sia nel capoluogo che nelle frazioni e la scelta vincente dell’inserimento del festival con eventi dedicati a questo scrittore di fama mondiale ci gratifica per l’attenzione riservata”.
Molti sono stati gli artisti che si sono alternati in siti sempre diversi e di grande impatto scenico ed emozionale per dare corpo e vita alle dieci giornate in rassegna: Tomaso Montanari, Peppe Voltarelli, Giuseppe Cederna, Lella Costa, Stefano Bartezzaghi, Francesco Montanari, Bandabardò, e anche Sacha Naspini, Claudio Morici, Remo Anzovino, Petralana, Rita di Tizio, il nuovo talento della poesia italiana, Andrew Faber, e i giovani musicisti Michelangelo Scandroglio, Stefano Marini, Androgynus.
Importanti anche i luoghi visitati, i quali sono diventati protagonisti stessi della rassegna pensata per la Maremma e per un pubblico che vuole scoprire bellezze nascoste, poco conosciute ma di grande valore storico e paesaggistico: l’Area Archeologica di Cosa, ad Ansedonia; la Miniera Ravi-Marchi e il centro storico di Ravi; il borgo di Castiglione della Pescaia; Scarlino con la sua Rocca Pisana; le vie di Boccheggiano o di Paganico; il Parco Forme di Pietra di Sassofortino; il centro storico di Montepescali e le Terme di Roselle.
Rinnovato anche il successo dell’iniziativa “Bibliobus”, cioè la postazione itinerante per il prestito interbibliotecario, organizzata in collaborazione con Grobac (Rete Grossetana Biblioteche Archivi Centri di Documentazione): “La Rete delle biblioteche si è onorata anche quest'anno di supportare e contribuire al festival – commenta il presidente di Grobac, Emiliano Rabazzi - che ormai è diventato un appuntamento fisso del nostro territorio, che porta attori, scrittori, autori, tanti artisti in luoghi nascosti, molto interessanti e da riscoprire del nostro territorio. Luoghi che non diventano mai location, perché c'è una sensibilità forte da parte degli organizzatori di creare eventi in armonia e nel rispetto del territorio. Anche quest'anno, inoltre, abbiamo ripetuto l'esperienza del Bibliobus che dà occasione, in ogni luogo e ogni evento, di portare la nostra rete, le nostre biblioteche e i nostri libri a disposizione dei partecipanti. La selezione dei 200 volumi, che quest'anno hanno riguardato in modo particolare Italo Calvino nel centesimo anniversario dalla nascita, a cura della Biblioteca Chelliana ha permesso ai partecipanti di prendere in prestito, durante le tappe del festival, dei libri che potranno restituire in un punto qualsiasi della Rete Grobac".
“I Luoghi del Tempo” si è confermato anche nel 2023 un festival che fa della partecipazione attiva e diffusa un valore aggiunto e che guarda al dialogo tra le generazioni di artisti come un momento di arricchimento e di crescita; il dialogo tra diverse generazioni quest’anno, però, non è stato solo un punto di raccordo per pensare il programma artistico ma anche per l’organizzazione stessa che grazie al progetto “Prospettive” e alla presenza della Redazione Giovani ha potuto contare anche sulle idee, sulle visioni e sulle personalità di alcuni giovani studenti delle scuole della Provincia di Grosseto. Questa collaborazione, resa possibile grazie al bando “Siete presente. Con i giovani per ripartire”, realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì, ha portato sei studenti (del Liceo Classico e Liceo Turistico di Grosseto), coordinati da Benedetta Rustici, a partecipare attivamente alla realizzazione degli eventi di “I Luoghi del Tempo” e ad aiutare l’organizzazione e la promozione del festival attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti più contemporanei e adeguati a un pubblico giovane, compresi i più importanti social network.
La Redazione Giovani è stata quindi l’occhio più attento e attivo della manifestazione, capace di sviluppare non solo contenuti originali e ben equilibrati allo spirito della stessa, ma anche una sensibilità personale importante che avvalora uno degli obiettivi degli organizzatori, come crescere una nuova leva di futuri promoter, direttori artistici, creativi: “La nostra esperienza nella Redazione Giovani durante il festival ci ha permesso di metterci in gioco e di entrare per la prima volta in un contesto a noi sconosciuto; abbiamo imparato cosa significa stare dietro le quinte di un evento così articolato e ad avere delle responsabilità in materia di organizzazione e di gestione di una pagina social, oltre a relazionarci e intervistare personaggi di rilievo, migliorando nel corso del festival le nostre capacità. Conoscere ed intervistare artisti che avevano solamente visto in televisione o ascoltato allo stereo è stata una grande emozione, soprattutto perché siamo stati noi stessi a organizzare le interviste e le domande. È stata nel complesso un'esperienza molto formativa che siamo stati in grado di vivere con impegno e leggerezza”.
Il festival è stato organizzato da Associazione M.Arte e realizzato con il sostegno della Regione Toscana, con il supporto di Toscana Promozione, con il contributo e il supporto della Rete delle biblioteche e Archivi della Maremma, del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, della Fondazione CR Firenze e per il progetto redazione giovani CESVOT; con la collaborazione del Main Sponsor CONAD. Ha coinvolto, nel 2023, i comuni di Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Gavorrano, Grosseto, Orbetello, Roccastrada, Scarlino.
U.s. 23/06/2023