Nella sede Rai di Viale Mazzini si è tenuta, nella mattina del 14 febbraio, la conferenza stampa della 62esima edizione dei David di Donatello, in cui sono state annunciate le nomination. La premiazione andrà in onda il 21 marzo 2018 su Rai1, dopo due edizioni trasmesse su Sky. La conduzione è affidata a Carlo Conti, presente alla conferenza insieme a Piera Detassis, da pochi mesi nominata presidente e direttore artistico della neonata Fondazione dal Consiglio Direttivo dell'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello. Sono intervenuti anche Giuliano Montaldo – Presidente Onorario della Fondazione –, il Direttore di Rai1 Angelo Teodoli e la Responsabile di Rai Movie Cecilia Valmarana.
“La mia passione per il cinema trova casa ai David. Credo che il David di Donatello debba celebrare le eccellenze e la diversità, in tutti i sensi, del cinema italiano. Deve contribuire ad attrarre pubblico, soprattutto quello giovane e deve rivelare dei nuovi talenti” ha detto la Detassis, fiduciosa verso un David che spera essere “caldo, allegro, glamour e che serva all’industria del cinema”. E stando alle cinquine, soprattutto per quanto riguarda miglior film e miglior regia, questa edizione si preannuncia all’insegna di una qualità che potrebbe davvero dare alle eccellenze del cinema italiano la meritata visibilità.
A troneggiare con ben 15 candidature Ammore e malavita dei Manetti Bros., seguito da La tenerezza di Gianni Amelio e Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, entrambi con 8 nomination. Tra i candidati al miglior film quest’anno troviamo anche il notevole Gatta cenerentola, una nota indubbiamente positiva, considerata la scarsa attenzione che il nostro Paese riserva ai film di animazione, e A Ciambra, quest’ultimo con un totale di sette candidature. Napoli velata di Ozpetek non arriva al miglior film ma è incluso nella cinquina della miglior regia, insieme a The Place di Paolo Genovese, vincitore del premio al miglior film nella passata edizione con Perfetti sconosciuti.
Tra gli attori candidati, Alessandro Borghi spicca con due nomination, rispettivamente come attore protagonista in Napoli velata e miglior attore non protagonista in Fortunata di Sergio Castellitto. Tra i nominati a miglior attore protagonista anche Antonio Albanese – alla sua terza nomination complessiva – per Come un gatto in tangenziale e Valerio Mastandrea con The Place. Nella categoria migliore attrice protagonista, Valeria Golino raggiunge la sua ottava nomination ai David.
Prima della conferenza è stato inoltre assegnato a Bismillah di Alessandro Grande il premio al miglior cortometraggio.
Per quanto riguarda la cerimonia, Conti, rappresentante di un tipo di conduzione nettamente agli antipodi rispetto a quella del predecessore Cattelan, ha assicurato che “sarà soprattutto una celebrazione, una serata classica, una serata evento con attori e ospiti, dove il protagonista sarà il cinema”. Quel cinema italiano cui Giuliano Montaldo guarda con fiducia, scherzando lucidamente sulla cosiddetta crisi del cinema:
“I tempi sono duri – ha detto – però quando io ho cominciato il lavoro nel 1950, in un film, il capo macchinista mi disse ‘a Monta ti piace il cinema?’. ‘Sì’ gli ho detto. E lui: ‘Il cinema è in crisi’. Era il 1950. Forza e coraggio!”.
Sul ritorno della cerimonia da Sky alla Tv nazionale aggiunge inoltre: “le serate di Sky sono state ben gestite. Ma gli ascolti che possano dare la Rai in prima serata sono un’altra cosa. Poi con un conduttore così bravo…”. Non resta che aspettare il 21 marzo, per scoprire se queste parole troveranno una conferma.
Di seguito tutte le candidature.
MIGLIOR FILM
A Ciambra
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
La tenerezza
Nico, 1988
MIGLIOR REGIA
Jonas Carpignano (A Ciambra)
Manetti Bros. (Ammore e Malavita)
Gianni Amelio (La tenerezza)
Ferzan Ozpetek (Napoli velata)
Paolo Genovese (The Place)
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
Cosimo Gomez (Brutti e cattivi)
Roberto De Paolis (Cuori puri)
Andrea Magnani (Easy – Un viaggio facile facile)
Andrea De Sica (I figli della notte)
Donato Carrisi (La ragazza nella nebbia)
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
A Ciambra
Ammore e malavita
La ragazza nella nebbia
Nico, 1988
Tutto quello che vuoi
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
La guerra dei cafoni
La tenerezza
Sicilian Ghost Story
The Place
Una questione privata
MIGLIOR PRODUTTORE
A Ciambra
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
Nico, 1988
Smetto quando voglio Saga
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Paola Cortellesi (Come un gatto in tangenziale)
Jasmine Trinca (Fortunata)
Valeria Golino (Il colore nascosto delle cose)
Giovanna Mezzogiorno (Napoli velata)
Isabella Ragonese (Sole cuore amore)
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Antonio Albanese (Come un gatto in tangenziale)
Nicola Nocella (Easy – Un viaggio facile facile)
Renato Carpentieri (La tenerezza)
Alessandro Borghi (Napoli velata)
Valerio Mastandrea (The Place)
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Claudia Gerini (Ammore e malavita)
Sonia Bergamasco (Come un gatto in tangenziale)
Micaela Ramazzotti (La tenerezza)
Anna Bonaiuto (Napoli velata)
Giulia Lazzarini (The Place)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Carlo Buccirosso (Ammore e malavita)
Alessandro Borghi (Fortunata)
Elio Germano (La tenerezza)
Peppe Barra (Napoli velata)
Giuliano Montaldo (Tutto quello che vuoi)
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
A Ciambra
Malarazza – Una storia di periferia
Napoli velata
Sicilian Ghost Story
The Place
MIGLIORE MUSICISTA
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
La tenerezza
Napoli velata
Nico 1988
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
Bang bang (Ammore e malavita)
A chi appartieni (Gatta cenerentola)
Fidati di me (Riccardo va all’inferno)
Italy (Sicilian Ghost Story)
The Place (The Place)
MIGLIORE SCENOGRAFO
Ammore e malavita
Brutti e cattivi
La ragazza nella nebbia
La tenerezza
Napoli velata
Riccardo va all’inferno
MIGLIORE COSTUMISTA
Agadah
Ammore e malavita
Brutti e cattivi
Napoli velata
Riccardo va all’inferno
MIGLIOR TRUCCATORE
Ammore e malavita
Brutti e cattivi
Fortunata
Napoli velata
Nico 1988
Riccardo va all’inferno
MIGLIOR ACCONCIATORE
Ammore e malavita
Brutti e cattivi
Fortunata
Nico 1988
Riccardo va all’inferno
MIGLIORE MONTATORE
A Ciambra
Ammore e malavita
La ragazza nella nebbia
Nico 1988
The Place
MIGLIOR SUONO
A Ciambra
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
Napoli velata
Nico 1988
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
Addio fottuti musi verdi
Ammore e malavita
Brutti e cattivi
Gatta Cenerentola
Monolith
MIGLIOR DOCUMENTARIO
’78 – Vai piano ma vinci
Evviva Giuseppe
La lucida follia di Marco Ferreri
Saro
The Italian Jobs
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
120 battiti al minuto
Borg McEnroe
Elle
Loving Vincent
The Square
MIGLIOR FILM STRANIERO
Dunkirk
L’insulto
La La Land
Loveless
Manchester by the Sea
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Bismillah (Vincitore del premio)
Confino
La giornata
Mezzanotte zero zero
Pazzo & Bella
DAVID GIOVANI
Gatta cenerentola
Gramigna – Volevo una vita normale
Sicilian Ghost Story
The Place
Tutto quello che vuoi
Riccardo Bellini 14/02/2018
