Ha debuttato venerdì’ 22 al Teatro Vascello di Roma e sarà in scena fino al 31 gennaio “ Il Ballo”, spettacolo ideato e interpretato da Sonia Bergamasco, già vincitrice del premio “Eleonora Duse 2014”.
L’attrice, sempre sostenuta dal Teatro Franco Parenti, porta in scena la storia di Antoinette, tratta dall’omonimo romanzo di Irene Nemirowsky “Il ballo”, pubblicato con successo nel 1930. Un racconto crudele, affascinante, brillante, che fu da subito un caso letterario e che trova ancora oggi uno straordinario riscontro per l’attualità dei valori espressi.
L’autrice reinterpreta la fiaba di Cenerentola attraverso la storia del complesso rapporto tra una madre egoista e ambiziosa, Rosine, e la figlia adolescente Antoinette.
Al centro della vicenda lo sfarzoso ballo che Rosine, proveniente da una famiglia piccolo borghese, organizza in casa senza badare a spese, animata da un forte desiderio di rivalsa e affermazione sociale. Dal ballo verrà però esclusa Antoinette che, dopo quattordici anni di mancanza d’amore, vivrà questo divieto come l’ultimo affronto e diverrà l’artefice di una spietata vendetta. Sono pagine che raccontano una piccola crudeltà sviscerando un tema doloroso attraversato da una sotterranea corrente di tenerezza.
Sonia Bergamasco, attrice colta e raffinata, ha compreso la forza e la profondità di questo testo e lo ha trasformato in un monologo a più voci esprimendo con delicatezza ed eleganza, attraverso un gioco di specchi, l’illusione, la rabbia, e il disamore di tutti i personaggi.
Maresa Palmacci 23/01/2016