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"7 briciole lungo la strada": il nuovo progetto di Carlo Mercadante

“7 briciole lungo la strada”. Basta rimandare queste poche parole alla memoria, per scoprirsi risucchiati dai ricordi delle storie d’infanzia. “7 briciole lungo la strada” parla di storie e di racconti e lo fa attraverso la musica e il fumetto. Il nuovo progetto di Carlo Mercadante, composto con il Collettivo Sindrome di Peter Pan, prende la forma di un vero e proprio album “a rate”: “una canzone al mese – si legge dalla nota stampa di presentazione dell’intero lavoro - come i fumetti, perché ai fumetti si ispira. Un album disegnato, perché la sua storia sarà scandita da una serie di strisce dal titolo “Le avventure di un collettivo musicale”, che diventeranno un unico fumetto (sceneggiature di Antonio Recupero e disegni di Salvatore Amedei). Ed infine un brano precario, il primo singolo, suonato con strumenti precari, come gli elastici montati intorno ad una scatola di scarpe”.
Una briciola al mese, per sei mesi. Fino a arrivare al settimo e vedere, finalmente, l’album (autoprodotto e distribuito da Isola Tobia Label) nella sua interezza, più cinque preziosi inediti.
Il primo singolo, “#Niente in Tasca”, è già presente sul magnifico mondo del web e, viaggiando attraverso le piattaforme digitali, dopo appena 48 ore si è piazzato ai primi posti delle classifiche Amazon, davanti anche a Aerosmith, De Gregori, Negramaro.
“Inutile girarci attorno – spiega Carlo Mercadante - oggi è difficile privarsi di 10/15 euro per un album. Un artista che vuole vivere di musica deve anche pensare a come venderla. Un album ‘a rate’ non pesa. Può essere una soluzione. Che male c’è? Ho fiducia in chi ascolta. La gente ama promuovere e sostenere gli artisti che hanno qualcosa da dire. Nessuno mi ha mai chiesto delle tracce in regalo, sono fortunato”. “Io credo – continua - che la disattenzione nei confronti della musica in Italia non sia generata da mancanza di cultura, ma da confusione”.
Il progetto, studiato da Mercadante e visibile sul sito http://carlomercadante.wordpress.com/, è un percorso “aperto” alla creatività totale di fotografi, scrittori, attori, disegnatori, che hanno contribuito a accompagnare l’uscita delle canzoni, e vorranno continuare a farlo, attraverso video, disegni, foto e opere d’arte.
 

“#Niente in Tasca” è un brano ispirato liberamente al romanzo di Pietro de Viola “Alice senza niente”. Una storia d’amore contemporanea e sempre più attuale, ambientata ai tempi del precariato, che vede due trentenni “tipo” (dreamer but not choosy), lottare per la conquista dei propri diritti, all’interno di una quotidianità fatta di delusioni e scoraggiamenti, e delle piccole grandi cose proprie di una sana “normalità”. Tra tutte, una casa propria e una famiglia da costruire.
Il pezzo si basa sul concetto che la precarietà stimola a inventarsi la vita giorno dopo giorno. Per questo, l’utilizzo di mezzi poveri, con l’intento di realizzare il massimo risultato con il minimo dei mezzi a disposizione, vuol essere un monito propositivo e di grande speranza. Senza scoraggiarsi per la mancanza di mezzi.
“Il brano – scherza Carlo Mercadante - è stato registrato malamente in diverse case con apparecchiature che manco nei peggiori bar dei sobborghi di Caracas”.

 

(Giulia Focardi)

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