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Intervista a Greta Scarano, giovane attrice di talento

Greta Scarano è una giovane attrice di talento, classe 1986, dotata di un’annata sensibilità artistica, tanta determinazione e tenacia; personalità vulcanica e grintosa, è  capace di “indossare” ruoli sempre diversi con grande passione e convinzione, mostrando carattere  e una grande dote interpretativa. In tv è stata protagonista di numerose fiction di successo ,  l’ultima in ordine cronologico  “Squadra Antimafia 4”.  

Raggiungiamo telefonicamente Greta, pochi giorni prima della sua partecipazione al festival Cineramnia di Teramo dove venerdì 5 luglio insieme al regista Saverio di Biagio e Michele Alhaique presenterà il film “Qualche nuvola” in piazza Sant’Anna alle 21.00. Inoltre è stata scelta da questo festival con altri 21 registi per girare dei cortometraggi sul tema  “Tutto in un minuto”. Ciascun regista dovrà usare la città come sfondo e i provinati dal festival come protagonisti e/o comparse; ognuno avrà a disposizione un rullo di pellicola da un minuto e un attore che lega tutte le storie raccontate, Nicola Nocella.

 

Cosa rappresenta per te “Qualche nuvola”, film che ha segnato il tuo debutto cinematografico e come sei stata coinvolta in questo progetto?

Ho sostenuto una serie di provini, come accade spesso in queste occasioni. Sono stata poi scelta per il ruolo di Cinzia, una ragazza molto lontana da me e dal mio stile di vita; lei conduce una vita su binari tranquilli, ha uno stesso fidanzato da una vita, sogna di sposarsi e niente e nessuno la può fermare. Io  lavoro da quando ho 18 anni, il matrimonio non è mai stata la mia ragione di vita, io amo viaggiare non mi piace rimanere a lungo nello stesso posto. Nonostante queste diversità, io e Cinzia siamo legate dalla passione e dal fervore che ci spinge a inseguire i sogni e gli obiettivi della vita;  la sua vitalità, la sua capacità di non arrendersi mai fino al raggiungimento del proprio scopo è una degli aspetti del personaggio che mi ha affascinato di più e che mi ha colpito.

 

Hai iniziato giovanissima lavorando nelle  serie televisive, da “Un posto al sole” a “Romanzo criminale”,  da “I liceali 3” a “Squadra Antimafia”; che esperienza hai vissuto sui set, nel lavorare nella lunga serialità e se c’è un personaggio in particolare che ti ha fatto scoprire un tuo lato nascosto?

Nelle lunghe serialità cerco di trovare delle affinità con il personaggio; dato che bisogna vivere un lungo periodo sul set per evitare di perdere la spontaneità, elemento per me fondamentale nell’interpretare un personaggio, cerco di avvicinarlo in qualche modo a me stessa.  Sono molto legata al personaggio dell’ispettore Francesca Leoni di Squadra Antimafia, mi ha regalato grandi emozioni. Su ogni set ho scoperto qualcosa in più di me perché lì a contatto con persone nuove, con diverse realtà ti devi mettere sempre in gioco e ogni giorno è una prova. Devo dire che mi sono accorta con il tempo di essere più timida di quel che pensavo e crescendo anche un po’ più selettiva.

 

Spesso sei protagonista di progetti nuovi e creativi come la webserie di Fandango “Intrippment” o videoclip di giovani band emergenti; cosa ti conquista in un progetto?

Ho accettato di partecipare ad alcuni di questi progetti perché dietro c’erano degli amici e io amo lavorare con persone che stimo e alle quali sono legata da un profondo affetto. Le collaborazioni poi sono sempre stimolanti soprattutto se supportate da fiducia e una comune passione per l’arte. Inoltre con piccoli progetti posso sperimentare, è intrigante, sicuramente ho una libertà maggiore rispetto a progetti più strutturati.

 

Come ti sei avvicinata alla recitazione? C’è stato qualcosa o qualcuno che ti ha spinto verso questo mondo?

A sei anni i miei genitori hanno iscritto me e mia sorella a un corso di teatro strutturato per bambini dove non solo recitavamo ma eravamo coinvolti in tutti gli aspetti creativi del mondo teatrale, dalla regia alla scenografia. Poi per alcuni anni ho accantonato questo mondo e mi sono sempre più  appassionata alla musica, seguendo lezioni di canto, chitarra e batteria. A sedici anni ho fatto un anno all’estero in Usa, e lì si è riaccesa la scintilla dell’arte e della recitazione e da allora non si è mai più spenta. Durante quell’anno negli Stati Uniti ho seguito lezioni di canto e recitazione e ho partecipato a numerosi spettacoli della compagnia della scuola. Il gruppo di insegnanti  mi ha motivato tantissimo e mi ha permesso di alimentare una passione solo apparentemente sopita; tornata a Roma, ho finito il liceo e ho deciso di partecipare alle selezioni per accedere ai corsi del centro sperimentale di cinematografia. Avevo superato le prime selezioni, stavo frequentando il corso propedeutico prima della scelta definitiva ma nel frattempo stavo già facendo dei provini. Mi scelsero per interpretare un ruolo per la soap “Un posto al sole” e da lì ho deciso di non proseguire gli studi accademici e ho cominciato a lavorare. Devo dire che a volte mi chiedo se ho fatto la scelta giusta, sicuramente avrei seguito un percorso professionale diverso ma oggi sono convinta che grazie a questa scelta ho acquistato una grande consapevolezza; nella prima fase della mia vita (infanzia e adolescenza), grazie ai corsi che i miei genitori mi hanno permesso di seguire, ho avuto una buona preparazione tecnica . Su quelle basi ho sviluppato, grazie all’esperienza lavorativa sui set, una grande consapevolezza e un metodo che mi permette di affrontare ogni nuova avventura lavorativa con grande determinazione e impegno.

 

Ti piacerebbe poter fare un’esperienza all’estero per confrontarti con un’altra realtà lavorativa e artistica?

Il mio grande sogno in questo momento è di poter avere la possibilità di lavorare a New York; l’anno scorso ho seguito alcune lezioni di Susan Batson e per me è stata una grandissima esperienza. L’arte e  il lavoro di attore, negli Stati Uniti, vengono considerati con grande serietà, come professione e non una passione. Spero l’anno prossimo di potermi ritagliare tre mesi da trascorrere nella Grande Mela e magari avere la possibilità di mettermi alla prova in una produzione americana.   

 

Se non mi sbaglio una tua grande passione è anche la scrittura; hai scritto e diretto dei cortometraggi in passato. La recitazione per te rimane comunque il tuo primo grande amore?

La recitazione è la mia grande passione; questa è una grande certezza.

Essere diretta da un regista, uscire fuori da te per interpretare un'altra persona con un mondo di passioni e sensazioni è una cosa che mi emoziona tantissimo. Io poi nella vita amo profondamente il cinema e le arti visive. Scrivere è qualcosa che io vivo in maniera molto istintiva, mi aiuta a esprimere me stessa.  Negli anni ho scritto vari cortometraggi, curandone la regia di due con un carissimo amico; negli anni ho continuato a scrivere piccole storie. Proprio qui a Teramo e di questo sono veramente entusiasta, avrò la possibilità di girare un piccolo cortometraggio scritto e diretto da me e sono contentissima di potermi mettere alla prova e vedere poi il risultato finale.

 

Un film recente italiano e straniero che ti ha particolarmente colpito?

Ho molto apprezzato “Corpo Celeste” di Alice Rohrwacher , “Black swan” di  Darren Aronofsky “, “Cena tra amici”(Le prenom)  di Alexandre de La Patellière e Patrick Bruel. Mi sono piaciuti anche tantissimo “piccole bugie tra amici” con una bravissima Marion Cottilard che adoro e “il lato positivo” con una intensa Jennifer Lawrence.

 

Ho visto che sei molto presente su twitter; quanto è importate oggi un confronto diretto con coloro che ti seguono al cinema e in tv?

Ho 26 anni e sono un po’ figlia di internet, ho un rapporto diretto con coloro che mi seguono. Twitter è un mezzo semplice e immediato, che mi permette di parlare anche delle mie passioni, come le serie tv americane o masterchef, che adoro.

 

Progetti futuri? Possibile anche un progetto teatrale?

Il mio ultimo impegno teatrale ormai risale a 3 anni fa, vorrei e mi piacerebbe tantissimo tornare sul palcoscenico … alcuni progetti lavorativi potrebbero partire ma incrociamo le dita …

 

Anche noi incrociamo le dita perché i sogni di questa simpatica, ironica e appassionata attrice possano avverarsi; nel frattempo la vedremo in autunno in tv protagonista di Squadra Antimafia 5.

 

(Tamara Anna Malleo)

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