Anche l'Italia avrà la sua prima serie tv originale targata Netflix, la più grande internet TV a livello mondiale. Si tratta di "Suburra - La serie" scritta da Daniele Cesarano e Barbara Petronio, con la regia di Michele Placido, Giuseppe Capotondi e Andrea Molaioli e tratta dal film omonimo.
La serie, le cui riprese sono iniziate il 3 novembre a Roma, racconterà uno spaccato di attualità e le difficili condizioni sociali e politiche dell'Italia, partendo da fatti di cronaca, come in Romanzo criminale e Gomorra.
Basata sull'omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, la serie sarà ambientata qualche anno prima dello scandalo politico realmente accaduto a Roma dal quale trae ispirazione, rappresentandone un prequel. Gli interessi della Chiesa, della politica, della criminalità organizzata, delle bande locali e degli imprenditori edili si intrecciano in un groviglio di azioni a metà tra lecito e illecito, in cui ad avere importanza è solo il potere.
"Suburra - La serie", che si inserisce nel filone dei thriller polizieschi e politici, sarà disponibile su Netflix da marzo 2017 e prevede un cast molto ricco, con alcuni attori provenienti dall'omonimo film di Stefano Sollima, arrivato sul grande schermo nel 2015. Ritroveremo infatti Alessandro Borghi nel ruolo di Numero 8, Giacomo Ferrara in quello di Spadino Anacleti e Adamo Dionisi nel ruolo di Manfredi Anacleti, mentre avranno un volto nuovo i personaggi di Samurai interpretato da Francesco Acquaroli; Claudia Gerini sarà Sara Monaschi, Filippo Nigro sarà Amedeo Cinaglia e Eduardo Valdarnini nel ruolo di Lele Marchilli.Prodotta da Cattleya in collaborazione con Rai fiction, la serie, annunciata già da diversi mesi, arriva dopo lo straordinario successo di Gomorra e Romanzo Criminale e sarà trasmessa dalla Rai, dopo la première mondiale sulla piattaforma di streaming."Suburra - La serie" si preannuncia solo la prima opera italiana firmata Netflix e farà da apripista a molte altre. Già con l'uscita del film omonimo di Sollima in Italia, la piattaforma on line aveva programmato il film in contemporanea ed esclusivamente per l'America. Ora questo nuovo progetto che racconterà ancora una volta gli intrighi politici italiani e della Capitale.
Krizia Ricupero 03/11/2016
