Classe 1966, Luke Perry, l'indimenticabile, il solo e dannatamente bello Dylan di Beverly Hills 90210 ha compiuto 50 anni l'11 ottobre.
Fisico scolpito, occhi tenebrosi, l'attore ha partecipato a quasi tutta la serie dal 1990 al 1995 e dal 1998 al 2000, nonostante il suo personaggio fosse stato pensato per avere un ruolo secondario. Dopo aver girato poche puntate, la bravura di Perry a calarsi nel personaggio e il suo talento convinsero tutti a trasformarlo in uno dei protagonisti del telefilm.
Il personaggio di Dylan, ragazzo tenebroso e solitario, conteso fra Brenda e Kelly, fu costruito sulla falsariga di James Dean: infatti nella serie, Dylan ha una famiglia che lo ha abbandonato a se stesso, vive inizialmente in una camera di albergo, ha problemi con l'alcool e guida una Porsche nera.
Dopo la fine di “Beverly Hills 90210”, la carriera di Luke Perry non è decollata ma ha registrato alcune presenze in diverse altre serie tv come “Buffy – L'Ammazza Vampiri”, “Il quinto elemento” di Luc Besson, “Will and Grace”, “Detective McLean”, qualche doppiaggio per serie animate come “I Simpson” e “I Griffin” e alcuni ruoli in teatro, dove ha interpretato Brad Majors nel “Rocky Horror Picture Show”.
Nonostante abbia tagliato il traguardo dei 50 anni, il primo amore televisivo di ogni ragazza, sembra non aver perso il suo fascino e il suo appeal: infatti in questi giorni, in cui ricade anche il 26esimo anno dalla prima messa in onda del fortunato telefilm, Privalia ha indetto un sondaggio dedicato alla serie. Dai risultati è emerso che proprio il neo cinquantenne Luke Perry per il 96% degli intervistati è stato un personaggio fondamentale per Beverly Hills, che in sua assenza non sarebbe stata la stessa cosa. Gli elementi più apprezzati di Dylan sono il suo essere bello e dannato, il sorriso e i capelli.
E anche se il tempo passa, nella mente di tutte le donne Dylan/Luke rimarrà il belloccio in maglietta bianca, jeans e giacca di pelle, misterioso e tenero, che arriva in sella alla sua moto.
Krizia Ricupero 11/10/2016
