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Roma: dal 28 marzo al Teatro Vittoria il genio di Albert Einstein raccontato da Piergiorgio Odifreddi

Da martedì 28 marzo a domenica 2 aprile va in scena al Teatro Vittoria di Roma Il grande racconto dell’astronomia: Albert Einstein, il padre della relatività, un racconto scientifico appassionato ed inconsueto scritto e ideato dal celebre matematico Piergiorgio Odifreddi guidato dalla brillante regia di Sergio Maifredi.
Questo sodalizio artistico fortunato, che ha già dato alla luce Il grande racconto della matematica e Il grande racconto della geometria prodotti dal Teatro Pubblico Ligure, che da molti anni ormai è sensibile alla valorizzazione del sapere scientifico, si propone di fornire al pubblico, con un linguaggio informale e vivace, una via di accesso privilegiata alle scoperte rivoluzionarie sulla relatività a cui arrivò Einstein tra il 1905 e il 1915.
Optando per una narrazione fluida, Odifreddi, con lo spirito di un vero divulgatore, ha il merito di trasformare le sorprendenti teorie cosmologiche e le paradossali applicazioni del suo illustre predecessore in uno spettacolo di storie avventurose e conquiste condivise.
In particolar modo, l’autore si concentrerà sul celebre rompicapo del paradosso dei gemelli, un esperimento mentale che sembra contraddire parte della teoria della relatività ristretta, e sul modello astronomico ideato dal fisico tedesco nel 1917, che fornì la prima immagine scientifica dell’intero universo.
Il grande racconto dell’astronomia: Albert Einstein, il padre della relatività, pur non ricorrendo a particolari espedienti scenici – ad Odifreddi bastano un microfono e qualche immagine proiettata sullo schermo per catturare l’attenzione della sala – si presenta, quindi, come uno spettacolo unico nel suo genere per lo spettatore, un’esperienza teatrale avvolgente in grado di restituirgli il senso di una narrazione di scoperte scientifiche mai così vive e vicine a lui.

Luca Florio  27/03/2023

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