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Dal 1 maggio al 30 giugno al via il progetto "La natura delle cose", una mostra artistica che ci fa (ri)scoprire il nostro posto nel mondo

Dal 1 maggio al 30 giungo 2023, presso il Museolaboratorio – Ex manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (PE), sarà possibile prendere parte al progetto La natura delle cose dell’artista Giuseppe Stampone, vincitore del PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea.
Il titolo del progetto, La natura delle cose, fa riferimento al poema filosofico di Lucrezio, scritto nel 50 A.C., dove vengono trattati temi come la costituzione molecolare dell’universo, l’anima e il suo destino, le caratteristiche individuali dell’essere umano e la paura della morte. Lo scopo dell’opera è, principalmente, quello di indagare il posto che l’uomo occupa nel mondo naturale, molecolare e astrologico.
Stampone si è basato proprio su quest’opera per stimolare una riflessione sul paesaggio e sul ruolo dell’essere umano sul pianeta; la meditazione deve avvenire attraverso l’osservazione di una sessantina di opere che includono fotografie, disegni e un’installazione video.
I luoghi che hanno stimolato l’artista sono situati nel Gran Sasso e nella Maiella, posti a lui molto cari. Le montagne abruzzesi, infatti, gli hanno permesso di riscoprire i luoghi della propria infanzia, mentre, per noi osservatori, tale opera diventa un mezzo che permette di sviluppare una riflessione sul nostro posto nel mondo attraverso l’arte, l’etica e sul senso di responsabilità verso l’ambiente che ci ospita. Lo scopo, infatti, è quello di far in modo che le future generazioni possano mostrarsi sempre più sensibili nei confronti di un pianeta sempre di più danneggiato.
Lo stile artistico utilizzato per questa mostra si distacca dai precedenti lavori di Stampone, che generalmente ha prelevato immagini prese da Internet, mentre in questo caso ha scattato personalmente le fotografie e, in seguito, ha realizzato i disegni a grafite.
Giuseppe Stampone è un’artista nato in Francia, ma vive e lavora tra Teramo, Bruxelles e Roma. Insegna presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna e collabora con altre università e accademie come la Federico II di Napoli, la IULM di Milano e con il McLuhan Program in Culture and Technology di Toronto. È inoltre un membro associato dell’American Academy di Roma e della Civitella Ranieri Foundation di New York.
Nel 2008 insieme a Maria Crispal, artista e sua compagna di vita, ha fondato il Solstizio Project, un progetto artistico, finanziato dall’Unione Europea, che affronta importanti temi contemporanei come, per esempio, l’ambiente, le economie sostenibili e i conflitti sociali.

Arianna Dell'Orso  14/04/2023

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