L’attesa è finita! È dal 29 marzo al 3 aprile che Rendez-vous, Nuovo Cinema Francese, torna con la sua XIII edizione partendo da Roma per poi toccare, con focus e artisti, non dimenticando anche i più piccini, le città di Bologna, Torino, Milano, Palermo.
Su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, co-organizzata con UniFrance, con la collaborazione dell’Institut français – Centre Saint-Louis e la direzione artistica di Vanessa Tonnini. È proprio l’Ambasciatore francese, Christian Masset, a rilasciare una dichiarazione: E’ un grande momento di unione e di ritrovamento, che ci fa sognare ma anche riflettere sulla nostra società e le sue sfide. Questa edizione è testimone di un cinema giovane, travolgente, indipendente e vario, che porta un messaggio positivo per le future generazioni. Parole di speranza affinché l’Italia e la Francia tornino ad essere quel corpus artistico unico, che all’insegna di quelle numerose co-produzioni hanno segnato i migliori anni del cinema europeo. Tra le sedi romane del festival, il Cinema Nuovo Sacher e l’Institut français – Centre Saint-Louis. Tanti i titoli in calendario. Inoltre, il programma di quest’anno vede un intimo e politico incrociarsi di storie dai grandi personaggi, molti dei quali femminili, ergendosi a motore e acceleratore del cambiamento. Entrando nello specifico, Isabelle Huppert (La syndicaliste di J.P. Salomé) sarà tra gli ospiti d’onore. Musa ispiratrice di Chabrol, Preminger, Godard, Cimino, Haneke, Verhoeven e molti altri.
Tra i film in selezione: in apertura, Mon Crime di François Ozon, seguiranno Viens Fe T’Emmène di Alain Guiraudie, Le Lycéen di Christophe Honoré, Pacifiction - Tourment sur les Îles di Albert Serra ed altri.
Il festival Rendez-vous è sempre attento agli autori esordienti ed anche quest’anno non ha tradito le aspettative componendo una selezione eterogenea per temi e forme.
Lorenzo Fedele 27/03/2023
