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Mindcage: il thriller religioso che stavamo aspettando

Nelle sale il prossimo 8 giugno il thriller Mindacage, mente criminale del regista Mario Borelli, la trama vede protagonisti i due detective Mary, interpretata da Melissa Roxburgh, con Jake, interpretato da Martin Lawrence alla ricerca di un serial killer di donne i cui corpi senza vita vengono rappresentati come opere d’arte.
Per farlo i due cercano l’aiuto dell’
Artista, qui interpretato da John Malkovich, un serial killer incarcerato da cui sembra che i nuovi omicidi prendano ispirazione. Il richiamo imitativo degli attuali omicidi con quelli dell’Artista aggiunti alla sua mentalità perversa ed enigmatica rendono sempre più difficile il lavoro dei detective, in un conflitto tra razionale ed irrazionale sempre più predominante.
Mario Borelli, regista, sceneggiatore e designer americano di origini italiane, ha studiato pittura classica presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia ed è specializzato in Rinascimento e tecniche di avanguardia. 

Il regista vanta già il successo del cortometraggio la
Donna Del Moro, premiato nel 1993 come Miglior Cortometraggio alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e a seguire del corto White Shoe del 2012, ispirato alla vita di Salvatore Ferragamo e vincitore del Museum Short Award.  Lungo la sua carriera ha inoltre collaborato alla creazione di saghe di gran successo quali Star Wars, Avengers, Batman e Pirati dei Caraibi. In questo suo ultimo lungometraggio il regista riesce ad unire il mondo artistico e cinematografico con un taglio poliziesco horror e spirituale.
Un thriller connesso ad arte ed iconografia religiosa, dove anche scenografia e luoghi assumono una precisa connotazione: “Per le scene più horror ho preferito giocare in un mix di horror e bellezza per l’edificazione di un’esperienza mistica (…). Con lo sceneggiatore, Reggie Keyohara III siamo stati attratti dall’idea di esplorare la scena mistica con personaggi estremamente razionali.”
Queste le parole di Borelli per il suo thriller, quasi una promessa di richiamo al Silenzio degli Innocenti e Seven. L’aggiunta dell’iconico John Malkovich, killer artistico e seriale, non può che aumentare le nostre aspettative.

Ilaria Savoia  04/05/2023

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