Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 620

#LoveWins anche al cinema: Alexis Bledel e Katherine Heigl spose in "Jenny's Wedding"


#LoveWins e non solo in politica. A quasi due settimane dal "sì" della Corte Suprema degli Stati Uniti che legalizza il matrimonio fra persone dello stesso sesso, anche il mondo del cinema sembra aver aderito all'hashtag del Presidente Obama. È notizia recente, infatti, quella dell'uscita nelle sale cinematografiche americane di "Jenny's Wedding" di Mary Agnes Donoghue il 31 luglio. Il progetto ha preso il via nel 2013 e grazie a una campagna di crowdfunding, per il lavoro di postproduzione, ora è pronto per esser proiettato.
"Jenny's Wedding" vede Katherine Heigl, attrice famosa per il ruolo della bionda Izzie Stevens in Grey's Anatomy, nei panni di Jenny, ragazza omosessuale che dopo una lunga convivenza ha deciso di proporsi alla sua ragazza Kitty (Alexis Bledel). Ma se per Jenny è stato facile immaginarsi per tutta la vita al fianco di Kitty, non lo sarà per la propria famiglia conservatrice che ha sempre visto Kitty solo come amica e inquilina della propria figlia.
Il film, trattando il tema del coming out, si concentra su un altro tema fondamentale: il supporto da parte della propria famiglia.
Per far sì che #LoveWins a tutto tondo, ogni tipo di unione dovrebbe essere supportato dalle famiglie da cui provengono i futuri sposi. Che si tratti di matrimoni fra persone dello stesso sesso o di differente etnia, che si tratti di matrimonio laico o religioso, la celebrazione dell'amore dovrebbe essere sostenuta e rispettata.
La speranza per "Jenny's Wedding" è che fra le due attrici - per la prima volta insieme sul set - ci sia la giusta chimica per rendere credibile la relazione e il marasma di emozioni e sentimenti che verranno messi in scena. E che quindi il film possa rivelarsi più che di un semplice progetto adatto solo a questo preciso momento socio-politico.
Nel caso in cui la Heigl e la Bedel si dimostrino affiatate e di poter esprimere le loro capacità attoriali in altri contesti, che non siano le numerose romantic comedy che le hanno sempre viste protagoniste (anche se vogliamo ricordare la Bledel diretta da Tarantino in Sin City), speriamo di veder apparire il titolo anche nei cartelloni italiani.

Angela Parolin 09/07/2015

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM