Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

Teatro

"Romeo e Giulietta" secondo Andrea Baracco: l'amore è incurabile
“Amore furioso e odio amoroso”, entrambi fatali. Secondo William Shakespeare, il sacrificio dei giovani "Romeo e Giulietta" è inevitabile per far sì che si realizzi la tanto agognata pace tra Capuleti e Montecchi.Andrea Baracco in questo nuovo adattamento debuttato nell'Estate Teatrale Veronese del 2016 e attualmente in scena al teatro Eliseo di Roma, ci trascina in un'ambientazione cupa e moderna a testimoniare che l'opera shakespeariana ha ancora tanto da dire, nonostante sia nata oltre 400 anni fa e sia stata messa in scena innumerevoli volte.Le case in cui si muovono le due famiglie sono estremamente fredde, costruite con plexiglass e…
Otto sguardi sull'amore: otto Giulietta, un solo pavido Romeo
FIRENZE – “Nessuno, di fronte alle donne, è più arrogante, aggressivo e sdegnoso dell’uomo malsicuro della propria virilità”. (Simone de Beauvoir)Scordatevi le cinquanta pruriginose diverse tonalità di bondage e piacere, di lacci e frustini. Anche se qui, in questo esperimento ben calibrato da Riccardo Rombi (prod. Catalyst; dirigono il Teatro Corsini di Barberino di Mugello), comunque il rapporto di forza uomo-donna, maschio-femmina, è il motore e fulcro attorno al quale tutto ruota. Come perno l'amore. L'amore quello universale, quello con la A maiuscola, quello letterario, quello sognante e sospirante, quello dei libri e delle commedie, meglio se finiscono tragicamente perché…
“La lezione”, la forza dominante della parola secondo Ionesco
Ci sono un professore, una governante e un’allieva. Non sono i personaggi di una barzelletta, ma i protagonisti di una delle opere più rappresentative della produzione di Eugène Ionesco, “La lezione”, che tuttavia qualche elemento di comicità, seppur paradossale, lo contiene.Una studentessa si presenta alla casa di uno stimato professore per ricevere alcune ripetizioni di matematica e filologia al fine di conseguire il “dottorato totale”. Ad accoglierla e ad annunciarla, dopo aver rassettato la stanza dove si terrà la lezione, è una governante che ogni tanto farà la sua comparsa in scena. Tra allieva e professore si instaura sin da…
“Dionysus – Il Dio nato due volte”: il Vascello ebbro di Daniele Salvo
Dov’è Dioniso? Un tempo era a Tebe, ombelico del mondo. Crocevia di tragici eventi, centro dei Baccanali, unione sacra di eros e ira: antichissimi riti orgiastici famosi per sfrenatezza e dissoluzione, con i quali si celebrava il culto di Bacco. Oggi è al Teatro Vascello, fino al 19 febbraio. Anche Roma è preda del terribile e irrefrenabile furore de “Le Baccanti”.“Dionysus – Il Dio nato due volte” di Daniele Salvo affonda le sue radici in Euripide, indagando il grande mistero del Dio e della condizione umana. Questo mistero arriva fino a noi, confermando l’estrema universalità del teatro.Un fumo invade la…
Genova: al Teatro della Tosse, in scena "I Giusti"
Dal 22 febbraio al 4 marzo in Prima Nazionale la nuova produzione del Teatro della Tosse, I giusti di Albert Camus con la regia di Emanuele Conte e la traduzione di Giulia Serafini.In scena Sarah Pesca e Gian Maria Martini (già interpreti di Euridyce), Luca Mammoli e Graziano Sirressi (della compagnia Generazione Disagio) e il giovanissimo Alessio Zirulia.Dopo Caligola Emanuele Conte torna a confrontarsi con un testo di Albert Camus e a riflettere sui concetti di ribellione e rivolta, temi assai cari all’autore francese.I Giusti, ambientato all’inizio del ‘900 in Russia, narra la vicenda di una cellula terroristica che sta…
“L’apparenza inganna”: le esistenze di due fratelli immersi nella naftalina
Un cupo e claustrofobico appartamento viennese con due sedie come angoli di un ring, dei mobili demodé che trasudano vecchiume, due grossi bauli in legno che contengono vestiti femminili appartenenti a una vita passata e antiche fotografie sbiadite. Questa è la casa di Karl (Sandro Lombardi) – uomo arcigno, vecchio artista giocoliere con una spiccata abilità nel lanciare e riprendere i piatti al volo – luogo in cui gli spettatori presenti al Teatro India di Roma sono invitati a dimorare come se fossero seduti sui divanetti del salone di casa. “L’apparenza inganna” viene presentato dal 7 al 12 febbraio in…
L’attacco al potere di "HamleTown": sussuri e grida contro l’omologazione del male
Una storia da raccontare sarebbe quella del Teatro Tordinona, costruito nel 1670 sulla riva del Tevere, cui si accedeva anche dal fiume. Ve lo immaginate? Due secoli di storia prestigiosa (voluto da papa Clemente IX e dalla regina Cristina di Svezia) fino a quando, nel 1886, fu distrutto per costruire gli argini altissimi che impedirono le frequenti esondazioni. Ricostruito nelle vicinanze, riprese la programmazione negli anni Trenta favorendo il teatro d’avanguardia: Pirandello ne fu un assiduo frequentatore. Un’altra storia è quella di Gianluca Prolisso, che a soli ventiquattro anni si confronta con Amleto e si domanda in che modo il…

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM