Interviste
Cosa ci sarà dietro quel “Mystère” che dà il titolo al secondo album di La Femme, la band originaria di Biarritz, parigina d’adozione? Pubblicato a tre anni di distanza da “Psycho Tropical Berlin” (2013), la sua parola chiave è “anarchia”. Una libertà fresca, incurante dell’omogeneità di generi e stili, dalla new wave al rock psichedelico, dal krautrock allo yéyé. Il gruppo è corposo: attualmente sono 6 componenti. Inconfondibile è la voce flebile, femminile (francesissima) della cantante Clémence Quélennec, l’unica donna tra Sacha Got, Marlon Magnée, Sam Lefèvre, Noé Delmas e Lucas Nunez Ritter. Il loro è diventato ben presto un…
Maria Letizia Compatangelo è autrice, giornalista, docente di drammaturgia, ma è soprattutto presidente del Cendic, il Centro Nazionale Drammaturgia Italiana Contemporanea, vero e proprio punto di riferimento per gli autori teatrali italiani. Una vita dedicata alla scrittura e al teatro, vissuto in tutte le sue sfaccettature, con passione, coraggio e dedizione. Una donna, una professionista, che crede fortemente nella potenza delle parole e della scena, la quale, in questa intervista sulle pagine di Recensito racconta un po' di se, del suo mestiere, del teatro, dei suoi prossimi progetti e in particolar modo del suo ruolo di guida del Cendic. Una…
Recensito incontra Gabriele Linari, regista di #Loro, lo spettacolo portato in scena dalla giovanissima compagnia teatrale MaTeMù che affronta lo spinoso problema degli Haters e dell’Hate speech (letteralmente incitazione all’odio) volgendo lo sguardo su tutte le sue pratiche sviluppate in rete e attraverso i social network. Chi è Gabriele Linari e come nasce il progetto della compagnia Matemù?“Sono un attore e un regista teatrale che si dedica da anni alla formazione e, quindi, all’insegnamento. L’approccio didattico-educativo è diventata parte integrante del mio percorso e conseguentemente del progetto “Laboratorio Ipotesi Teatro”. Quest’ultimo è culminato nel 2000 con la nascita della compagnia…
Viviana Toniolo ci viene incontro nel foyer del Teatro Vittoria, il suo teatro, ne ha condiviso la direzione per anni con il compagno Attilio Corsini, scomparso qualche anno fa. Al seguito il cagnolino, calmo, distinto, che si poggia ai nostri piedi. Guardandoci attorno ci accorgiamo di essere circondati da magnifiche locandine che hanno segnato la storia del teatro. Oltre a una foto di Woody Allen, lo sguardo si sofferma sul manifesto di “Rumori fuori scena”, lo spettacolo che nel 1983, per la prima volta portato in Italia dalla compagnia Attori e Tecnici, stupì critica e pubblico. Veniamo colti sul fatto…
«Ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere, la musica lo esprime», affermava Victor Hugo. Di questo è sempre stato convinto Nicola Piovani, autore di colonne sonore per oltre 180 film, musicheper il teatro e per canzoni di musica leggera. Il grande compositore romano dal 7 all’11 giugno ha portato in scena al Teatro Argentina di Roma lo spettacolo-concerto “La musica è pericolosa”, un’opera polidisciplinare che fonde musica, immagini e parole e ripercorre gli ultimi trent’anni della sua lunga carriera. Dalle collaborazioni con i più celebri registi italiani e stranieri, come Federico Fellini e Mario Monicelli, fino…
Alessio Moneta, Bernardo Tafuri e Elena Nappi sono tre giovani drammaturghi che, insieme agli allievi del primo anno dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico", hanno dato vita a Officina Teatrale, un laboratorio dove sperimentare tecniche di scrittura e liberare il processo creativo. Seguiti dal M° Rodolfo Di Giammarco e dal M° Massimiliano Farau, i drammaturghi hanno esplorato le zone d'ombra degli equilibri familiari, riflettendo su temi vischiosi e delicati: il coming out e scoprire di avere un fratello al di fuori della propria famiglia. I loro testi -- “Là dove nuotano le trote”, “Il tuo Arthur”, “Il nome del padre”…
Qual è la reazione di una famiglia borghese se scopre che uno "straniero" bussa al sua porta? Per provare a rispondere a questo interrogativo, al Teatro India di Roma, il 7 giugno scorso, è andato in scena "Vento da Sud Est", spettacolo prodotto da Daf, Teatro dell'esatta fantasia di Giuseppe Ministeri. Il tema trattato è quello dei migranti e del loro impatto nell'immaginario e nel quotidiano italiano, ma la vera novità è la presenza sulla scena di giovani migranti del Mali approdati nel nostro Paese accanto ad attori professionisti. Per approfondire la genesi di un'opera che parla soprattutto dell'attualità sociale…
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"Niente come prima": il romanzo d'esordio di Mangiasogni è da maggio disponibile nelle librerie italiane. I protagonisti sono i giovani schiacciati dal peso di un futuro incerto
"Edoardo ha 25 anni e il lavoro che i suoi genitori sognavano per lui in una grande multinazionale. Ogni mattina lascia la stanza in affitto…