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“Amatrice nel cuore”. La musica come sostegno concreto per la ripresa

Il 23 maggio nella sede ufficiale della SIAE si è svolta la conferenza stampa in cui è stato presentato il progetto “Siae per Amatrice”. La Società Italiana Autori ed Editori ha siglato un protocollo d’intesa con il comune laziale colpito dal terremoto dello scorso 24 agosto e che al momento risulta la località più danneggiata. Il prossimo 27 agosto, a distanza di un anno dal sisma, alcuni grandi artisti di fama internazionale daranno vita a un concerto acustico la cui peculiarità sarà lo svolgimento a stretto contatto con la natura. L’evento si svolgerà a partire dalle ore 14 tra i monti del Sacro Cuore, uno dei punti più suggestivi di Amatrice, situato a 1300 m di altitudine all’interno dell’anfiteatro naturale creato dalle montagne.

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Direttore artistico della manifestazione “Amatrice nel cuore” è Luca Barbarossa, presente al tavolo Siae, che sottolinea subito la necessità di “...ricostruire non solo gli edifici ma anche i cuori e gli animi degli abitanti”. Tra gli artisti invitati a intervenire in questo pomeriggio di musica rispondono all’appello Gianni Morandi, Carmen Consoli Irene, Grandi, Mannarino, Tosca e lo stesso Barbarossa. Anche il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini nel saluto che ha inviato in apertura della conferenza ha ribadito come “la cultura sia da sempre l’essenza e l’anima di una comunità, un elemento fondante al quale le persone si rivolgono nei momenti cruciali per ritrovare le radici della propria appartenenza e le energie necessarie per un nuovo inizio”. Nel corso dell’incontro il Direttore generale della Siae, Gaetano Blandini e il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi hanno illustrato il calendario di attività per la comunità, frutto della loro intensa collaborazione.

Tra le tante vengono ricordate le più importanti come il progetto triennale "Insieme per la musica" che coinvolge i giovani delle scuole di I e II grado e che si pone il fine di realizzare una formazione specifica musicale all’interno di una scuola ad indirizzo bandistico; la Siae si è anche impegnata a contribuire a periodi di formazione all’estero tramite cinque borse di studio destinate agli studenti più meritevoli del Liceo Scientifico Turistico Internazionale di Amatrice; parte del programma è anche la formazione due ragazzi presso il Centro Sperimentale di Cinematografia come operatori cinematografici e proiezionisti in modo da essere successivamente contrattualizzati e impiegati in una rassegna cinematografica che sarà organizzata ad Amatrice all’interno di un centro polifunzionale ideato e promosso da Raoul Bova; degna di nota è infine la licenza Web Radio del comune laziale di cui si è fatta carico la Siae per il prossimo quinquennio.

È questo un esempio di come l’arte costituisca un perfetto collante per la comunità alla quale auguriamo la piena e concreta realizzazione di questo piano di ripresa.

Roberta Leo 26/05/2017

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