Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

                                                                                                             

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 633

Storie di Biblioteca: il libro scritto dai lettori

« Ogni libro ti apre uno spiraglio sui sogni degli altri o sui tuoi. E da oggetto inanimato si trasforma in soggetto attivo che sa e vuole portarti per mano ai confini dell’ordinaria follia ».
Con queste parole la casa editrice L'erudita ha introdotto “Storie in biblioteca”, un volume che raccoglie cento racconti scritti da altrettanti utenti di biblioteche romane sul tema della biblioteca come luogo d'unione e cultura.

Presentato il 30 maggio a Roma presso la Sede delle Biblioteche di Roma di Via Aldovrandi, “Storie in biblioteca” è un libro atipico, composito, compilato da frequentatori di biblioteche di tutta Roma, appartenenti ad ogni fascia d'età, lettori ancora prima che scrittori. Pur essendo alla sua prima edizione, l'evento ha riscosso molto successo tra il pubblico frequentatore di biblioteche e, nonostante i pochi fondi a disposizione, verrà replicato negli anni successivi.StorieBiblio02 1

Durante la conferenza di presentazione sono intervenuti molti tra lettori, appassionati, ragazzi e coordinatori, tra cui l'editore Giulio Perrone e il Presidente delle Biblioteche di Roma Paolo Fallai, il quale ha ricordato come le biblioteche siano non solo luoghi di cultura ma di scambio d'idee, d'incontro tra fasce d'età molto distanti, come nel caso dell'iniziativa “RomaFacile” per la diffusione e promozione all'uso di nuove tecnologie, e di aggregazione sociale, come dimostrato dalla crescente influenza delle biblioteche nella vita di chi vive nei quartieri più periferici della Capitale. Il Presidente Fallai ha anche ricordato come, a fronte di un tasso di alfabetizzazione nazionale sempre più basso rispetto allo standard dei paesi dell'eurozona (“il 70% degli adulti non raggiunge un livello minimo e indispensabile per un positivo inserimento nelle dinamiche sociali ed economiche”), il ruolo delle biblioteche diviene di fondamentale importanza.

A seguire hanno letto il proprio racconto alcuni dei vincitori del concorso, quest'anno alla sua prima edizione, tra cui una novarese “adottata” dalla Biblioteca Flaminia, una bambina che alla cultura tecnologica preferisce il comfort caldo e controllato della carta stampata, un distinto coordinatore della Casa delle Traduzioni, e persino una carcerata portoghese che, grazie al servizio bibliotecario delle carceri romane, ha imparato a leggere in italiano, scoprendo così nuove ali per sfuggire al peso della reclusione.

L'incontro è stata occasione per ribadire il ruolo centrale che le biblioteche ricoprono nella gestione degli spazi e delle idee dei quartieri della Capitale, luoghi di lettura dove spesso nascono impulsi narrativi, perché ognuno di noi ha una storia da raccontare.

Riccardo Bassetti 01/06/2017

Libro della settimana

Facebook

Formazione

Sentieri dell'arte

Digital COM