“Italiano per noi nati dopo il fascismo era una parola imbarazzante. L’Italia, la bandiera, avevano portato al disastro... Il suono della sirena d’allarme è per me la colonna sonora del Novecento, che mi è stata trasmessa anche attraverso il grembo... dunque sono una persona che è stata infettata dalla storia”. [Erri de Luca]
“L’essere italiani a Trieste acquistava una sua problematicità.. qui c’era questa sensazione che il mondo non è solo italiano.. Essere italiani era qualcosa che si era.. ma che si doveva anche diventare”. [Claudio Magris]
Erri De Luca e Claudio Magris saranno i protagonisti della prima tappa di “Writers of Europe”, un inedito viaggio letterario attraverso un’Europa raccontata tramite le voci dei suoi più grandi scrittori contemporanei, in onda in 
prima tv assoluta a partire da mercoledì 29 giugno 2016 alle ore 21 su laeffe, canale 139 si Sky, per 14 puntate. I racconti e le testimonianze dei due scrittori sveleranno l’Italia con tutte le sue contraddizioni, rivelando aspetti inediti della sua Storia e della sua evoluzione politica, culturale e sociale. Un vero e proprio excursus che dalla Seconda Guerra Mondiale arriverà fino a oggi, spiegando dinamiche italiane ed europee, tra cui la recente ondata di partiti e movimenti populisti, la perdita della memoria storica e la chiusura ai flussi migratori. Il tutto avverrà attraverso le riflessioni molto intime e personali dei due autori contemporanei, il racconto delle proprie città, dei propri rituali, di memorie familiari, di storie di vita quotidiana che hanno influenzato le loro opere. “Writer of Europe” proseguirà poi alle 22 con l’episodio dedicato all’Austria, cercando di cogliere la complessa identità del Paese attraverso le opere dei suoi autori più rappresentativi: Josef Winkler, Robert Menasse e Arno Geinger.
Dalla celebre e cosmopolita Vienna alla più conservatrice regione della Carinzia, ne emergerà il ritratto di una nazione lacerata dalle contraddizioni, eppure uno dei terreni culturalmente più fertili d’Europa. Dalla Svezia di Henning Mankell all’Inghilterra di Martin Amis, dall’Ungheria di Péter Nádas all’Irlanda di Roddy Doyle, passando per la Germania di Bernhard Schlink e la Turchia del premio Nobel Orhan Pamuk, “Writers of Europe” restituirà 14 ritratti unici di altrettanti Paesi europei, con interviste esclusive ai grandi nomi della letteratura, come agli autori emergenti più promettenti, arricchite di suggestive immagini d’archivio e riprese video degli scenari e dei luoghi storici e simbolici di ciascuna nazione.
Davide Antonio Bellalba 29/06/2016
