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Teatro

"Coming out": la vera storia di Andy e Norma
Oltre le sopraelevate di Prenestina, superati i locali del Pigneto, sorge il Teatro Hamlet, dove dal 6 al 16 aprile la compagnia I soliti quattro trasformerà il palco in uno schermo televisivo vivente per trasmettere lo spettacolo degli equivoci nelle esilaranti spoglie di una sit-com teatrale. Londra, un dandy senza soldi (Alessandro Catalucci) e la sua amica scrittrice (Tania Benvenuti) condividono un appartamento: ai muri i poster di George Michael e “Sposerò Simon LeBon”, al centro un divano rosso. Otto anni fa Andy e Norma hanno deciso di scrivere una commedia, oggi sono pressati dai produttori per il finale che non…
Zio Vanja nell'umanità disperata di Duccio Camerini
Verdi pianticelle all’interno di alcuni vasi circondano il perimetro del palcoscenico. Trecce di aglio, cipolle e peperoncini, sacchi di patate, pannocchie di granturco e una tovaglia stesa a terra fanno da sfondo allo spettacolo “Zio Vanja” diretto da Duccio Camerini. Andata in scena al Teatro Tor Bella Monaca di Roma dal 6 al 9 aprile 2017, l’opera, tratta dal capolavoro omonimo di Čechov, mostra uno spaccato quotidiano di vite che si incontrano e si scontrano nella tenuta di campagna del professor Serebrijakov. Lo scenario è solo in apparenza sereno e idilliaco. Infatti, le esistenze monotone e annoiate di zio Vanja…
Fashion & Confucion: l’importanza della risata
Saper far ridere per noi italiani, popolo di grandi comici, è un piacere, ma soprattutto un dovere. Il gusto per la risata, quella vera, lo si riscopre presso il teatro San Luigi Guanella di Roma, dove dal 29 marzo al 9 aprile è andato in scena ‘Fashion & Confucion’ scritto da Sergio Iovane, Mario Moretti, Salvatore Scirè e diretto da Paolo Mellucci.Siamo all'interno del rinomato atelier Chic Sans Choc della contessa Matilde (Angela Melillo) nel centro di Roma. Dopo l’ennesima lite con Giorgino (Stefano De Santis) lo stilista gay dal carattere particolare, gli affari non vanno bene. Urge immediatamente una soluzione.…
Conclusa la terza edizione del DOit Festival: teatro, impegno, coraggio!
Si chiude il DOIt 2017 e, prima che le emozioni sedimentino per fare spazio a nuove esperienze visive, prima di parlare di vincitori e vinti, vale la pena fare un passo indietro per riflettere su quanto il piccolo miracolo di Angela Telesca e Cecilia Bernabei abbia accresciuto la propria portata di qualità.La prima riflessione, mai banale, la merita l’Ar.Ma. Teatro: a due passi dal Vaticano, il luogo del “miracolo” diretto da Daria Veronese si è fatto casa per le compagnie giunte da tutta Italia, palco per gli eventi musicali e salotto letterario per le presentazioni targate ChiPiùNeArt. Non solo, il…
“Due donne che ballano”: il passo a due di un’estrema e dolorosa tenerezza
Ognuno al mondo ha dei momenti di sconforto, dove non basta più la sola volontà a sostenere un’esistenza che inizia a traballare, indebolita dal tempo e in cui si è perso di vista qualsiasi obiettivo – o soltanto l’unico – in grado di far sentire vivi. E allora il gusto della vita lascia lentamente il posto a una sorta di disillusione che sfocia nella rabbia, nel rancore, nell’auto-inganno che tutto potrebbe andare meglio. O semplicemente alla consapevolezza di non essere riusciti a custodire la propria vita nel tentativo di essere felici. Altrettanto lentamente però – diremmo per fortuna – accade…
Al teatro Brancaccio “La Vedova Allegra” va al Massimo
Dal Teatro Al Massimo di Palermo al Teatro Brancaccio di Roma il passo è breve. A prescindere dalla strana coincidenza per cui Brancaccio sia uno dei più (tristemente) celebri quartieri del capoluogo siciliano, "La Vedova allegra" è una produzione che sembra fatta apposta per approdare sul grande palcoscenico della capitale. La Compagnia di Operetta del teatro palermitano, infatti, non ha badato a spese, mettendo in scena un'opera dal fortissimo impatto spettacolare. Tre diverse scenografie (una per ogni atto), decine di costumi sforzosi e accurati, una piccola orchestra, quattro cantanti lirici, un corpo di ballo al completo, attori e comparse. Insomma una produzione…
Katzelmacher: L’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d´Amico”porta in scena il dramma dell’omologazione
L’opera del regista tedesco Fassbinder torna a teatro. A portarlo in scena, gli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d´Amico” con “Katzelmacher”, secondo dei tre spettacoli del progetto “Fassbinder - Non c’è amore senza dolore”, a cura del M° Arturo Cirillo. L’allievo-regista Raffaele Bartoli, con la collaborazione drammaturgica dell’allieva del Master in Drammaturgia dell’Accademia Elena D’Angelo, ha diretto la classe del terzo anno del corso di recitazione nella riproposizione scenica del film del 1969, in perfetta linea con il realismo di Fassbinder.La tranquillità di un piccolo paese della Germania federale viene turbata dall’arrivo di uno straniero emigrato dalla Grecia per…

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