Inizia con l’augurio al Festival ContaminAzioni e il supporto all’iniziativa dei dibattiti con gli ex-allievi l’ultimo degli incontri in calendario. Luca Bargagna, ospite della quinta serata di ContaminAzioni 2016, conosce bene il festival: da allievo ha infatti seguito e partecipato alle prime due edizioni.
Il regista, ex-assistente di Luca Ronconi dal 2010, parlando di Accademia parla necessariamente, dunque, anche di questo festival che considera “invidiabile” da tutte le altre scuole e istituzioni italiane, ma anche dal resto d’Europa, per la sua capacità di fornire un libero spazio creativo ai ragazzi che, anche se ancora allievi, intendono fare del teatro e del mestiere dell’attore la propria direzione di vita.
Dei suoi anni in Accademia ricorda le grandi opportunità di incontri con professionisti del calibro di Ronconi, Binasco, Nekrošius ed Emma Dante che si andavano ad affiancare via via al corpo docenti ordinario dell’Istituzione: “anni di ‘lotte’ per alcuni diritti, ma anche di grande entusiasmo” - confessa.
Di fatto “l’Accademia è una di quelle cose che metabolizzi negli anni, come capisci dopo l’importanza di alcuni insegnanti”. A questo proposito cita Lorenzo Salveti, il quale ritiene sia fondamentale proprio nei primi anni di formazione all’Accademia per la consegna di una grammatica propedeutica al mestiere dell’attore.
Tra i molti consigli, venuti fuori grazie alle domande dei ragazzi, forse uno è il più importante, poiché si pone alla base di una qualsiasi scelta di vita: “capire se realmente si ha voglia e piacere di fare questo mestiere che - come tanti altri - non è che il rapporto tra una visione, un orizzonte e la frustrazione dell’orizzonte che si ha”.
Gli anni di formazione li ricorda belli, affascinanti, pieni di input e stimoli: questa formazione - ribadisce - “è un’occasione”. Bisogna, secondo Bargagna, avere sempre in mente il perché si sceglie di fare l’attore o il regista e successivamente che tipo di percorso, artistico e professionale, si vuole intraprendere.
Questi i consigli di chi, già dagli anni della scuola, ha seguito insieme ad altri colleghi e amici la scelta di un percorso di compagnia, come frutto di una delle possibilità che solo un ambiente come quello in Accademia può darti: “quella di unire l’esperienza e di fare gruppo”.
Luca Bargagna è, infatti, tra i fondatori e Presidente della compagnia BluTeatro che presenta ancora oggi un nucleo originario composto totalmente da ex-allievi dell’Accademia “Silvio d’Amico”.
Una personalità dinamica, attiva e coinvolta in ciò che dice e che fa, Luca Bargagna si è confrontato con gli attuali allievi, non senza ironia, sulle difficoltà ma anche sul fascino di questo mestiere, facendo leva sull’importanza della collaborazione: sta ai suoi uditori ora farne tesoro e perpetuare nel cogliere le occasioni che anche un Festival come ContaminAzioni può fornire.
Gertrude Cestiè 06/10/2016
