Dal 18 al 23 aprile 2023, il Teatro Vascello di Roma ospiterà la messa in scena de Le relazioni pericolose per la regia di Carmelo Rifici, curatore anche della drammaturgia con la collaborazione di Livia Rossi.
L’opera è ispirata all’omonimo romanzo epistolare del XVIII secolo di Choderlos de Laclos, già adattato per il palco nel 1985 da Christopher Hampton, il regista non si limita unicamente a mettere in scena uno dei capolavori della letteratura francese: Carmelo Rifici e Livia Rossi, aiutati dall’assistente alla regia Ugo Fiore, hanno deciso di intraprendere un lavoro di ampliamento ed integrazione dell’originale. Lasciandosi ispirare dalla psicologia dei personaggi, li hanno legati ad altre opere provenienti dalla letteratura, dalla religione, dall’arte e dalla filosofia: si va da Il teatro e la peste di Antonin Artaud a L’anticristo di Friedrich Nietzsche, passando per Il castello interiore di Teresa d’Avila ed I promessi sposi di Alessandro Manzoni.
In questo modo, Rifici intende sottolineare ed implementare il potenziale delle lettere e, più generalmente, del linguaggio all’interno delle relazioni umane. Ogni personaggio porta una propria visione del mondo proveniente dalle rispettive opere di riferimento, o forse di formazione, per imporsi su quelle degli altri ed appropriarsene.
Il cast è composto da Elena Ghiaurov nel ruolo della Marchesa de Merteuil, Monica Piseddu è la Marchesa de Tourvel mentre Edoardo Ribatto è il Visconte di Valmont. Si segnala la presenza del giovane Flavio Capuzzo Dolcetta per l’interpretazione di Danceny e di Livia Rossi per quella di Cécile de Volanges.
A rendere ancora più singolare, dunque personale, questa nuova trasposizione contribuisce un nuovo disegno della scena, a metà tra il moderno ed il contemporaneo, realizzato dallo stesso regista e Pierfranco Sofia. Perry Tiéche della Radiotelevisione svizzera si è occupato della fornitura dei dispositivi audio d’epoca mentre Fabio Liberatore ha dato consulenza e supporto tecnico.
Le luci sono di Giulia Pastore, i costumi rinnovati di Margherita Platé che, insieme a Giulia Alvaro, ha realizzato anche quelli d’epoca presso la Compagnia Italiana della Moda e del Costume.
Fortunato Francia 21/04/2023
