Rifugiarsi nell’arte durante il periodo più tragico della propria storia. É quello che potranno fare gli artisti del Circus-Theatre Elysium di Kiev, che grazie ad una rete di solidarietà di alcuni teatri italiani, potranno restare in Italia e proseguire con la tournée iniziata l’8 febbraio.
Dall’8 al 10 aprile, infatti, porteranno in scena al TAM “Alice in Wonderland”, spettacolo liberamente ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie e rielaborato nell’impianto estetico del Circus-Theatre Elysium di Kiev.
La rappresentazione, adatta a tutte le età, vedrà l’intrecciarsi di molte discipline: teatro acrobatico, recitazione, danza, ginnastica acrobatica e arti circensi.
Sullo sfondo di straordinarie scene in 3D, Alice, Il Cappellaio Matto, lo Stregatto e la Regina Nera, appariranno nella loro interpretazione circense grazie ai giovanissimi acrobati della compagnia. Con qualche modifica rispetto alla storia di Lewis Carrol - qui Alice si innamora del Principe Azzurro e con lui dovrà affrontare una serie di ostacoli - la favola sarà così romantica e strabiliante da far sognare grandi e piccini.
Fondato nel 2012 da un gruppo di creativi ucraini, tra cui la direttrice del Circo Nazionale dell’Ucraina Maria Remneva e la coreografa Yuliia Sacharova, Circus-Theatre Elysium è la nuova arte circense dove le abilità fisiche dei professionisti si fondono insieme alle più sofisticate soluzioni scenotecniche. Un circo collettivo che accoglie acrobati, ballerini e clown. Dopo il successo in Francia di Fairytail Show, questo il nome originario dello spettacolo, si è trasformato in Alice In Wonderland ed è stato applaudito anche in Ucraina, Russia, Bielorussia e Cina.
Carola Mazzia Piciot 22 marzo 2022
