Il primo si è fatto conoscere con il ruolo di Edoardo in SKAM Italia, la seconda è una comica protagonista del programma Lol, che ha riscosso un grande consenso di pubblico propio nelle scorse settimane sulla piattaforma on demand targata Amazon e il terzo invece è diventato negli ultimi anni uno dei sex sybol e volti noti delle fiction Rai.
In questo film i due giovani attori italiani, lasciano i panni dei ruoli che li hanno resi celebri sul piccolo schermo per interpretare due uomini innamorati tra loro.
Il protagonista è Antonio, interpretato da Giancarlo Commare, che è costretto a mettere in discussione la sua vita quando viene abbandonato dal marito, dal quale dipendeva sia economicamente che psicologicamente.
La sua migliore amica Cristina, un insolita Michela Giraud di cui siamo più abituati a vederla in ruoli comici, cercherà d'incoraggiare Antonio ad acquisire fiducia in se stesso, riscoprire le proprie passioni e crearsi un nuovo futuro.
Il ragazzo quindi prenderà una stanza in affitto a casa di Denis, l'attore Eduardo Valdarnini noto per Suburra-La serie. Lui troverà lavoro come apprendista in un forno dove conoscerà il fornaio Luca, interpretato da Gianmarco Saurino.
Antonio si accorgerà di quanto abbia sbagliato, in passato, a rinunciare alla propria indipendenza per il bene della sua relazione e di quanto è importante ripartire dalle piccole cose, da un lavoro che lo completa a una nuova passione amorosa che gli farà capire ciò che davvero conta nella vita di tutti i giorni.
Questo film è diretto a quattro mani da Matteo Pilati e Alessandro Guida e sarà disponibile dal 4 giugno sulla piattaforma Prime Video.
Quest'opera prima, distribuita da Adler Entertainment, si avvale oltre dagli attori già citati, anche di Lorenzo Adorni, Carlo Calderone, Vittorio Magazzù, Alberto Paradossi e vede la partecipazione di Barbara Chichiarelli.
La sceneggiatura è scritta da Giuseppe Paternò Raddusa con i due registi, la fotografia è affidata a Michel Franco, il montaggio a Marco Careri, le musiche a Umberto Gaudino e Jean Michel Sneider, la scenografia a Valentina Di Geronimo e i costumi a Roberta Blarasin.
Maschile Singolare, girato in sole tre settimane, vuole quindi rappresentare la quotidianità di una relazione in bilico tra il linguaggio della commedia e quello del dramma.
Simona Adele Tavola 12/05/2021