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“I Am”: su Sky Arte un originale racconto di arte contemporanea e nomade da tutto il mondo

“I Am”
diretto da Michele Di Salle
scritto con Martina Serafin
produttore esecutivo Federico Di Giambattista
montato, effettato e colorato da Luca Papaleo
musiche originali e sound engineering di Federico Di Giambattista, Andrea Fabiani ed Emiliano Branda
mixato da Andrea Fabiani @ Forward Studios, Roma.

Documentario seriale: così si definisce “I Am (cosecreativedalmondo)”, il nuovo programma in onda su Sky Arte HD (Canale 120 e 400 di Sky) dal 24 novembre per dieci martedì, con la regia di Michele Di Salle.
13 artisti e collettivi, 13 storie di giovane arte contemporanea da tutto il mondo in 10 docu-film da 25 minuti ciascuno, “I Am” esplora la creatività in tutti i suoi processi e nelle sue più svariate forme – performance, arte digitale, regia, musica, breakdance, fotografia, installazione, design - mostrandola allo spettatore attraverso un racconto diretto e coinvolgente, guidato dalla voce fuori campo dei suoi stessi protagonisti.
Le puntate sono video portrait intimi, dove gli artisti sono raccontati nel loro contesto, attraverso le loro storie professionali e personali, in una narrativa poetica ed emozionale, dove ognuno porta con sé le proprie sconfitte, le proprie vittorie, il proprio mondo interiore, i propri viaggi. È infatti la ricerca del proprio io e della propria espressività lontano dalla terra che li ha generati, il comune denominatore di tutte le storie: un “nomadismo” artistico che si ritrova nelle opere di ciascuno. Come Francesco De Grandi, esponente della nuova pittura figurativa, che da Palermo ha trovato una nuova patria artistica a Shanghai; o la messicana Ana Teresa Fernandez, video artist, performer, pittrice iperrealista, ora di stanza a San Francisco; o l’eclettico Bobby Borderline, regista, produttore di musica elettronica, fotografo e pittore di origine turca ora a Francoforte; da Udine a Parigi è stato invece il percorso di Cat Zaza (Caterina Zandonella), illustratrice e autrice di libri; nomadi, a bordo della loro barca, la coppia francese Forlane 6 Studio mostrano per “I Am” a Creta le loro sorprendenti installazioni subacquee e i loro scatti fotografici; animatore 3D, scrittore, regista, illustratore, pittore e fotografo: tutto questo è Carlos Lascano, che ha trovato nuova creatività partendo da Buenos Aires per Madrid; come Miles Okazaki, musicista jazz dell’avanguardia newyorkese originario di Washington; o Vida M., fotografa, filmmaker e disegnatrice iraniana ora di base a Bruxelles; uniscono invece Parigi, Milano e l’Estonia i DGT (Dorell.Ghotmeh.Tane), tre architetti e designer; stesso campo d’azione per il maxi-collettivo WY-TO di Singapore; è tutto dedicato al meglio del design mondiale invece l’episodio che racconta il duo di Istanbul Zemberek Tasarim, Mark Dizon di New York e il team multiculturale di LDC (Lighting Design Collective).
«I Am è nato quasi per caso – dichiara Michele Di Salle – insieme a Federico Di Giambattista (co-produttore della serie) abbiamo avuto l'opportunità di fare dei viaggi a lungo raggio su invito di alcuni Festival internazionali che avevano selezionato il nostro precedente lavoro, un lungometraggio documentario ambientato su un'isola delle Eolie».
Insieme alle immagini e al montaggio, si è lavorato molto sul suono in presa diretta e sulla musiche originali, che vengono composte ad hoc per ciascun episodio, come fossero cortometraggi indipendenti gli uni dagli altri. Per questo alcuni di questi - in versione theatrical - sono già stati proiettati in Festival internazionali (Francia, Canada, Belgio, Malesia) e la serie, prodotta da Hullabaloop e Limited Music Trade S.r.l. con la coproduzione di Federico Di Giambattista, in collaborazione con Sky Arte HD, è patrocinata dalla Triennale di Milano Design Museum.

Krizia Ricupero 24/11/2015