In occasione dei 100 anni dalla Rivoluzione Russa, su Rai Storia andrà in onda da martedì 19 settembre alle 21,10 , per otto puntate, “Cronache di una rivoluzione”, un vero e proprio viaggio nel cuore della Russia a cura di Ezio Mauro, il quale con lo spirito del giornalista ricostruisce i fatti, studia i documenti, analizza i personaggi per raccontare quei giorni intensi del 1917.
Un programma realizzato appunto da Ezio Mauro, per la prima volta nelle vesti di autore TV, che racconterà gli eventi che animarono gli ultimi giorni del 1916 fino alla fine della dinastia dei Romanov nel 1918, portando al dissolvimento dell’Impero Russo e alla presa del potere da parte dei rivoluzionari. Un reportage dalla storia, un epopea dei sentimenti, un percorso geografico nel tempo in cui il giornalista ci conduce, presentandoci gli accadimenti da molteplici punti di vista.
Un lungo lavoro di ricerca , durato oltre un anno, grazie al quale sono emersi materiali di repertorio, rare foto d’epoca, nonché manifesti sovietici digitalizzati dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Un attento e prezioso impianto grafico integrerà la narrazione con l’animazione di foto, la ricostruzione di mappe e restituirà in cartelli le parole più evocative dei protagonisti del tempo. Il tutto alternato al girato originale realizzato da Ezio Mauro negli anni in cui è stato corrispondente in Russia. Le immagini accompagneranno gli eventi e vi scaveranno in profondità, riuscendo spesso ad esprimere più delle sole parole. Da questo programma Ezio Mauro, come ha anticipato in conferenza stampa, pubblicherà anche un libro in cui raccoglierà tutti gli scritti che aveva elaborato in Russia per Repubblica.
Il primo appuntamento sarà dedicato a Rasputin la cui vita verrà ripercorsa dal giornalista passando dalla Siberia ai palazzi di potere di Pietrogrado, fino alle segrete stanze della reggia imperiale di Zarskoe Selo.
“Cronache dalla rivoluzione” e’ quindi un programma innovativo, un nuovo format in grado di indagare e far scoprire e riscoprire la storia con nuovi linguaggi.
Maresa Palmacci 15/09/2017