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L'estate a Villa Borghese è targata Globe Theatre

Uno Shakespeare sotto le stelle di Roma è quello che è stato presentato per la stagione del Silvano Toti Globe Theatre il 17 giugno. La stagione, che partirà il 2 luglio e si chiuderà il 27 settembre, sempre sotto la direzione artistica di Gigi Proietti, si aprirà con “Sogno di una notte di mezza estate”, per la regia di Riccardo Cavallo, in scena fino al 12 luglio.
La grandiosità della prima opera, dove, come lo stesso regista dice, “tre mondi si contrappongono” (teatro, fantasia e realtà), sarà seguita da un altro spettacolo altrettanto memorabile: “Re Lear”, per la regia di Daniele Salvo.
La famosa tragedia shakesperiana basata sull’incomprensione padre – figli che vedrà Lear affidare il suo potere nelle mani sbagliate, prodotta anch’essa da Politeama srl, andrà in scena dal 16 al 2 agosto.
Sarà poi una commedia (tragicommedia) quella che seguirà l’analisi del Potere e dei suoi effetti sulla mente umana proposta dal “Re Lear”. “Molto rumore per nulla” (dal 5 al 30 agosto), diretto da Loredana Scaramella, promette infatti di far ridere e ballare spettatori di tutte le età, lasciando spazio ad una riflessione sulla maturità e sull’affrontare gli ostacoli assieme che corre lungo tutta la messa in scena.
Altra tragedia e altro personaggio principe dell'"universo Shakespeare" saranno quelli che calcheranno la scena dal 3 al 20 settembre. Sarà infatti “Otello” (regia di Marco Carniti) a salire sul palco, con la sua metafora dell’identità umana e della sua fragilità. L’originalità della scenografia presentata dal regista e curata anche da Fabiana Di Marco offrirà una rappresentazione dominata da una serie di cancelli che andranno a formare un simbolico tunnel, dove il campo di azione si restringerà fino ad arrivare verso l’inesorabile finale.
A chiudere la stagione estiva sarà la regia di Chris Pickles per “The Comedy of Errors”, che in un periodo serrato di tre giorni (dal 24 al 27 settembre) poserà sulle scene in lingua originale. In coproduzione con la “Bedouin Shakespeare Company”, la breve commedia - che si presume scritta tra il 1589 e il 1594 - vedrà la prima esibizione in Italia di questa produzione (vero evento esclusivo del Globe), per poi essere replicato ad Abu Dhabi, Dubai e Londra.

Per una stagione che promette di elevare Shakespeare (e alcuni dei suoi maggiori capolavori teatrali) all’ennesima potenza, viste anche le oltre 56.000 presenze della stagione 2014, non rimane altro che curiosare sul sito del Globe Theatre o andarci di persona per accaparrarsi direttamente un posto!

Federico Catocci 18/06/2015

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