Rachel e Daniel, due anime perse, opposte, differenti, forse più simili di quanto possa sembrare, si incontrano, si scontrano, si perdono, si ritrovano, senza mai unirsi veramente, volteggiando sui passi di un intenso tango si presentano sulla scena e danno il via ad “Anime Nude”, lo spettacolo di Chiara Bencivenga (è stato in scena al Teatro Duse di Roma fino al 15 novembre).
La pièce profonda ed emozionante è la storia di due esistenze, di due anime appunto, e della loro complicata vita, dalla giovinezza all’eta più matura , che si intrecciano e sono destinate ad incontrarsi in momenti differenti.
Rachel è un detective, una donna all’apparenza forte, determinata, e con un esperienza dolorosa alle spalle, Daniel e’ un commerciante di bilance, preciso, saggio, eppure con un drammatico segreto e un passato complicato.
Le loro vite ci vengono mostrate così nel presente, nel passato e nel futuro, in tre momenti differenti, quasi come fossero tre atti indipendenti l’uno dall’altro e uniti insieme al ritmo di passi in avanti e indietro dei protagonisti, che avanzano, retrocedono, si spogliano, si rivestono, indicando l’avanzare e il retrocedere della loro esistenza.
In questo vorticoso procedere e retrocedere nel tempo le loro anime sono destinate ad incontrarsi sempre, a riconoscersi, a riflettersi con il sole che sorge, alle prime luci dell’alba.
“Anime Nude” è quindi la storia di due anime destinate a sfiorarsi per poi allontanarsi in un tempo inesistente, al di fuori di qualsiasi dimensione temporale, come facenti parte di un disegno cosmico superiore che li vuole unire e allo stesso tempo dividere.
Originale e molto ben costruita la regia che riesce a unificare, intrecciare e incrociare i tre diversi momenti della vita dei due attraverso i movimenti degli attori, i loro spostamenti , creando scene in cui a parlare sono i dettagli, che si fanno simboli, e le luci, che creano un’atmosfera intensa e toccante.
Bravissimi gli attori (Chiara Bencivenga e Agostino Biondo) in grado di interpretare le diverse fasi della vita dei protagonisti esprimendone i dolori, le paure, i tormenti, le loro speranze e delusioni, non solo attraverso le parole, ma anche e soprattutto i gesti.
Colpi di scena, segreti, sentimenti, ricordi, tormenti, sogni infranti si mescolano insieme sulle rette non troppo parallele, destinate a incrociarsi, delle vite di Rachel e Daniel, semplicemente due anime nude, che come simboleggia la bilancia sulla scena, cercano di controbilanciarsi, di trovare un equilibrio, ritrovandosi sempre con un nuovo giorno che sorge.
ANIME NUDE
Con Chiara Bencivenga e Agostino Biondo
Aiuto regia: Flavia Federico
Regia di Chiara Bencivenga
Foto di scena: Claudio Chiodi
Maresa Palmacci 16/11/2015