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Teatro

Il cemento della “Maledetta Metropoli” ci omologa e ci trita
CASCIANA TERME – Abbinare le parole “spettacolo di burattini” con la dicitura “Vietato ai minori” è un ossimoro in piena regola, audace, curioso. Pieno di idee, scoperte, vie di fuga e riflessioni è questo dolce e macabro, tenero e inquietante “Maledetta Metropoli” ricreando un piccolo palco sul palco, quasi un cinema, un anfratto buio da “Cinema Paradiso” carbonaro, una catacomba con in fondo una feritoia 16:9 a proiettare storie fantastiche e purtroppo reali, grottesche e quotidiane. Maledetta Metropoli (ideato dall'aretino, e molto schivo, Fabio Modesti, tra i protagonisti della pellicola “Con gli occhi chiusi” della Archibugi), con le sue marionette…
ContaminAzioni 2016: “Un pezzo del naufragio”, quando il ricordo è una mosca
Il ricordo e l'amore perduto vanno subito in frantumi. I cocci di quell'anima deflagrata, tagliata, spaccata dall’assenza rimangono lì, a galleggiare in un angolo. Perché nulla è destinato a scomparire per sempre, e un naufragio diventa scacco. "Un pezzo del naufragio" di Irene Gandolfi condensa in poco più di quindici minuti uno studio sulla memoria, sulla carnalità del ricordo e sulla lotta con la morte. Il ricordo è nei cocci di una tazza di latte di soia rotta per uccidere una mosca. Nei sorrisi tirati e negli scatti nervosi di Grazia Capraro – sola in scena a dare carne a un…
Al Teatro Vittoria, tra melodie e versi, si canta e si racconta “Il dolore pazzo dell’amore”
Si respira l’atmosfera agrodolce e colorata della Sicilia, con la musicalità del suo dialetto, la melodia dei suoi canti, l’intensità dei suoi sapori e delle sue tradizioni, nell’emozionante e originale spettacolo di Pietrangelo Buttafoco, “Il dolore pazzo dell’amore”, in scena al Teatro Vittoria di Roma fino al 9 ottobre.Lo scrittore, insieme al “musicista-musicante” Mario Incudine, trascina il pubblico in un suggestivo viaggio fatto di musica e parole, di racconti e ballate, di note strimpellate e di ritornelli intonati, tra le diverse storie della sua terra, parlando di vita, di morte e soprattutto d’amore.Così, dinanzi al suo leggio, Buttafoco , accompagnato…
Al Teatro de Servi “Separati”: una divertente commedia che racconta la separazione con gli occhi degli uomini
Tra scatoloni pieni di libri, mobili da montare e oggetti da sistemare nel buio scantinato preso in affitto, si svolge e si sviluppa la storia di Massimiliano, detto Max, uno scrittore, un uomo e soprattutto un padre separato e abbastanza disperato, protagonista della brillante commedia di Alessandro Capone, intitolata per l’appunto “Separati”, in scena al Teatro de Servi di Roma fino al 16 ottobre.Max e’ stato lasciato dalla moglie e non può vedere il figlio, ma non è solo, può contare sulla vicinanze di tre cari e simpatici amici: lo psicologo Nicola, il cuoco Roberto e l’attore Paolo, anche essi…
Silvia D’Amico: sorriso contagioso e pensiero positivo al primo incontro con gli ex-allievi al Festival ContaminAzini 2016
La decima edizione del Festival ContaminAzioni - il festival autogestito di liberi esperimenti teatrali degli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” - ha alzato il sipario lo scorso 26 settembre al Teatro dell’Orologio.Tra le novità di quest’anno la presenza di alcuni celebri ex-allievi dell’Accademia chiamati a intervenire nello spazio pomeridiano delle 17.00, all’interno Sala Moretti del teatro off romano, per condividere con gli attuali allievi attori e il pubblico della manifestazione la propria preziosa esperienza formativa e l’avvio al mondo del lavoro.L’apertura del Festival ha visto l’incontro con l’attrice Silvia D’Amico, reduce dall’ultimo red carpet di Venezia con il…
Festival ContaminAzioni: "L'uomo alla coque" e "Black out"
ContaminiAmoci di emozioni per la decima edizione di un Festival che, fino al 1° ottobre, porterà ancora in scena al Teatro Orologio un corpus di incontri, esperienze e studi teatrali che spesso svelano piccole perle, incastrate tra storie, parole, gesti, ma soprattutto passioni di giovani grandi artisti.Tra queste, scopriamo gustose, freschissime e “di origine controllata” le suggestioni de “L’uomo alla coque”, un lavoro di Marco Valerio Montesano e Ada Nisticò che affronta in chiave comica e grottesca le dinamiche di potere, sangue e corruzione di un futuribile, antico ma attualissimo Impero Romano sull’orlo del collasso.Gli autori e registi sono anche…
Festival ContaminAzioni. “Drammaturgia in corso” e “Audizione”: la scena infetta
"Non siamo liberi ed il cielo può cadere sulla nostra testa.Il Teatro è stato creato prima di tutto per insegnarcelo". Così diceva Artaud: un principio, questo, che ben si accorda con la necessità umana dell’Arte e con l’esigenza che l’Arte non si riduca mai a specchiarsi in se stessa, bensì si lasci “contaminare” dalla terra e dall’esperienza. Un assioma, ancora, in cui si riflette e su cui fa riflettere ContaminAzioni, il festival autogestito dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”: un non luogo – come lo avrebbe definito Carmelo Bene – dove, in mini-spettacoli di 30’ minuti, esperienze e formazione si…

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