Le sedie vuote della Sale d’Armi G dell’Arsenale sono (quasi) solitarie spettatrici delle prove degli otto giovani danzatori di Venice. Guidato da Emanuel Gat e dalla sua assistente Milena Twiehaus, il colorato gruppo di Biennale Danza College si scopre e si aiuta a scoprirsi, si confronta e si perfeziona.
La direzione è comune, i modi per arrivarvi molteplici: nuove soluzioni per dati movimenti, nuove relazioni in gesti conosciuti.
Abbiamo deciso di immortalarli così, in qualche fotografia di parole e di azioni.
Giulia Zanichelli e Laura Sciortino 17/06/2016
(contenuto realizzato in collaborazione con il blog "La danza nella città")