Si sta tenendo in questi giorni a San Francisco la Microsoft Build 2016, annuale conferenza della casa di Redmond, dedicata al mondo degli sviluppatori. Si prospettano interessanti e concrete novità che verranno esposte in anteprima sul prestigioso palco americano.
È previsto un aggiornamento di Windows 10, con miglioramenti e correzioni ,e due sorprese altamente richieste, che si ipotizzano essere le icone interattive che renderebbero più facile rispondere con le notifiche all’interno delle applicazioni. Si parla perfino della possibilità di leggere e inviare sms dal pc, di una funzionalità speculare a quella di Handoff sui sistemi Apple e del supporto alle estensioni per il browser Edge.
Inoltre Microsoft si sta impegnando pure sul futuro di Cortana, apportando modifiche e cercando di rendere più potente l’assistente digitale attraverso Windows, iOS e Android.
L’azienda ha già rivelato una nuova applicazione Skype per Windows che debutterà a breve , e la Build sarà l’occasione ideale per fornire un aggiornamento su altre applicazioni di Windows 10. Probabilmente, oltre al ritorno di Skype, giungeranno su Windows 10 addirittura le versioni definitive di Facebook ed Instagram.
Per quanto riguarda le App Box invece Microsoft prevede di portare le applicazioni Windows 10 su Xbox One, aprendo Xbox Live per permettere ai proprietari di Xbox One di giocare contro giocatori su PC o PS4.
Da questa settimana è poi disponibile il kit di sviluppo Hololens e di sicuro durante la conferenza sarà possibile vedere reali applicazioni per Hololens e i giochi.
In più la Build 2016 si concentrerà approfonditamente sul Cluod, sugli avanzamenti di Azure e su come gli sviluppatori possono sfruttare la piattaforma Cluod di Microsoft per le loro applicazioni. Certamente si parlerà anche molto di Office, per il quale nell’ultimo anno Microsoft ha acquisito Sunrise e Wunderlist, e di ambito mobile, il quale sta affrontando un periodo complicato.
Le vendite di Windows Phone sono crollate nettamente, nonostante il lancio dei nuovi Lumia, e non è chiaro quali intenzioni abbia il colosso mondiale a riguardo, ma di sicuro la conferenza Build 2016 consentirà di saperne di più.
Maresa Palmacci 01/04/2016