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Al Museo Carlo Bilotti di Roma la mostra di Bimba Landmann, tra cultura visiva ed immaginario fantastico

Dal 21 aprile al 4 giugno 2017 il Museo Carlo Bilotti dedica all’artista illustratrice Bimba Landmann la mostra Bimba Landmann. Cultura visiva ed immaginario fantastico”.
L’esposizione, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, a cura di Emanuela Mastria, servizi museali di Zètema Progetto Cultura, consente di immergersi nelle suggestive immagini dipinte per viaggiare sulle ali della fantasia, per mezzo di un immaginario fantastico e visionario, ricco di importanti riferimenti visivi che spaziano fino ai grandi capolavori della storia dell’arte.
“Illustrare un libro è come aprire una porta ed entrare dentro un mondo. Devo immaginare tutto di questo mondo: i personaggi, il clima, i colori, l’atmosfera”-afferma l’artista, la quale illustra e scrive libri per l’infanzia riscuotendo grande successo anche all’estero, dove i suoi libri sono stati tradotti in più di venti lingue.
I suoi disegni sono stati già esposti alla National Gallery di Londra, all’ltabashi Art Museum di Tokio e in altri numerosi paesi.
Con il suo lavoro sono stati inoltre realizzati documentari per la televisione, cd-rom, spettacoli teatrali e diversi laboratori nelle scuole dove i suoi libri sono stati inseriti nel programma didattico.
Tra le opere esposte, infatti, ci sono anche le illustrazioni di libri come Un bambino di nome Giotto, Quel genio di Leonardo, Come sono diventato Marc Chagall. Oltre alle tavole originali si possono ammirare i libri stampati e alcuni schizzi, a suggerire la complessità che la progettazione di un libro illustrato richiede.
Il percorso espositivo non segue un criterio cronologico, ma mette in relazione i diversi linguaggi utilizzati dall’artista attraverso tre aree tematiche: l’immaginario fantastico, il mondo epico e mitologico, la storia dell’arte.
Il disegno è uno strumento che permette di ricreare e quindi raggiungere luoghi lontani, sconosciuti, fantastici elaborati dalla ferita mente creativa della Landmann dotata di una profonda cultura visiva.
I colori vivaci, i soggetti fantastici e le linee equilibrate consentono di sognare, lasciarsi andare al flusso di pensieri magici, di traslare il reale nel surreale o meglio nel meraviglioso.
Un progetto vasto e ben curato che mira a coinvolgere un pubblico variegato con un attenzione particolare ai più piccoli.

Maresa Palmacci 21/04/2017

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