"Ma quanto è femmina Lolita Lobosco, che tiene sotto controllo tutto?
Sceglie sempre i tacchi giusti, trascorre un pomeriggio ai fornelli, mette a proprio agio gli ospiti, fa lezione di immersioni e riesce anche a farsi dare tutte le informazioni che le servono.
Fosse uomo, sarebbe un supereroe, invece è la nostra detective barese."
Valeria Parrella
"Il romanzo di Gabriella Genisi, che contiene gli interventi di due celebri personaggi del giallo italico – Alice Allevi e Salvo Montalbano – ha un doppio finale che riflette gli echi di recenti cronache.
Con più d’un brivido."
Nicoletta Sipos
In una giornata di metà settembre, nei pressi di Bari, il mare restituisce i corpi di due giovani, da poco fidanzati. Insieme ad altri amici, approfittando del clima invitante, erano usciti per una gita in barca e per delle immersioni subacquee nei pressi di un relitto, ma l’allegra escursione si è trasformata in tragedia. Sembra il tipico incidente, dovuto all’imprudenza o alla fatalità. Eppure qualche indizio non quadra e, quando arrivano i risultati dell’autopsia, tutto un altro scenario prende forma. Qualcuno ha voluto uccidere. Ma perché? Toccherà al commissario Lolita Lobosco, animata, come sempre, da un’inesausta passione per la giustizia (oltre che per la buona cucina e i tacchi a spillo), indagare su questo caso. La ricerca della verità si rivelerà particolarmente difficile, tanto più che le acque dell’Adriatico nascondono misteri che in troppi hanno interesse a non far venire a galla. E, come se non bastasse, perfino il questore, attento a non pestare i piedi ai potenti di turno, metterà i bastoni tra le ruote. Ma la bella Lolita, grazie all’aiuto dei suoi fidi collaboratori Esposito e Forte, del sorprendente medico legale Franco Introna e, perché no, di un imprevisto nuovo amore, riuscirà a mettere insieme i pezzi di un inquietante rompicapo. Senza esitare a tuffarsi, letteralmente, nelle gelide profondità del suo mare.
"Il 17 settembre all’ora del tramonto, seduta sul terrazzino di casa mia a meno di ventiquattr’ore dal mio quarantesimo compleanno, mi conzavo una cialledda in santa pace, con tutti i condimenti dovuti al caso. Acqua e sale, olio d’oliva, origano, caroselli, pomodori, cipolla rossa, e una goccia di aceto se vi piace. Faccenda seria, che mica è facile bagnare una frisella al punto giusto.
«Lolì mi raccomando, appena il tempo di un segno di cro ce» diceva mia nonna Dolò segnandosi velocemente. Oggi però non è cosa, il telefono squilla per la terza volta in cinque minuti. Con le dita ancora sporche di origano e sale, vista l’insistenza, rispondo. L’imprecazione è sottintesa, ma c’è. Solo che stavolta è Esposito. Esposito, l’assistente mio della questura.
Di domenica sera. Ommadonna.
«Pronto Espò, ch’è?»
«Pronto commissario. Disturbo?»
Uhm, brutto segno. Esposito fa la voce impostata. Si sono messi ad ammazzare pure di domenica."
Gabriella Genisi è nata nel 1965 e abita vicino al mare, a pochi chilometri da Bari. Ha scritto numerosi libri e ha inventato il personaggio del commissario Lolita Lobosco, già protagonista di cinque romanzi pubblicati da Sonzogno: La circonferenza delle arance(2010), Giallo ciliegia (2011), Uva noir (2012), Gioco pericoloso (2014) e Spaghetti all’Assassina (2015).
MARE NERO di GABRIELLA GENISI
Casa editrice: Sonzogno Editori
Pagine: 208
Prezzo: 14 euro - Ebook: 9.99 euro
Data di uscita: 26 maggio 2016